
Cristiano Ronaldo, Portogallo - Foto MATHIAS BERGELD/Bildbyran/Sipa USA
Ronaldo continua a scrivere la storia con la sua Nazionale, il Portogallo batte la Spagna in Nations League.
Al Munich Football Arena di Monaco è andata in scena la quarta finale nella storia della Nations League. A questo punto della competizione sono arrivate due nazionali vicine geograficamente, ma ben lontane patriotticamente. Sia Portogallo che Spagna infatti hanno un’alta posta in gioca. Entrambe hanno la possibilità di vincere il titolo per la seconda volta in una sfida equilibrata ma complessa, sfida in cui grandi titani calcistici si incontreranno e scontreranno.
Da un lato il Portogallo, che ha appena eliminato la Germania di Nagelsmann grazie alle reti di Conceição e dell’intramontabile Cristiano Ronaldo, che continua a collezionare l’ennesima presenza in nazionale. Dall’altro la Spagna, reduce dalla vittoria degli Europei e detentrice di uno dei talenti più grandi del panorama calcistico mondiale, Lamine Yamal.
Vince ancora Ronaldo: il Portogallo è campione
Novanta minuti di fuoco che vedono la Spagna inizialmente in vantaggio. Complessivamente la finale vede 4 reti nei 90 minuti, di cui 3 nei primi 45’. Zubimendi al 22′, Nuno Mendes al 25’ e successivamente a segno Oyarzabal. Al 60’ arriva il pari dell’eterno Cristiano Ronaldo, che porterà successivamente ai supplementari prima e ai rigori poi.

Dagli undici metri sono gli uomini di Roberto Martinez ad avere la meglio, grazie alla parata di Diogo Costa su Morata. L’attaccante del Galatasaray è stato l’unico a sbagliare. Un’altra delusione per Lamine Yamal dopo la semifinale di Champions League persa contro l’Inter, un’altra gioia immensa per Ronaldo. Terzo trofeo in carriera con il Portogallo, ancora da protagonista, nonostante i 40 anni. Il fenomeno portoghese festeggia l’ennesimo successo della sua carriera e della prossima settimana ricomincerà a pensare al suo futuro. Cristiano, infatti, ha lasciato l’Al-Nassr.