Rugby

Sei Nazioni, il ct del Galles Gatland: “Non vogliamo finire ultimi”

Warren Gatland Galles rugby
Warren Gatland - Foto LiveMedia/Simon King/DPPI

“Per noi è una partita importante. Sicuramente non vogliamo finire ultimi e la squadra ha fame di vincere. L’Italia ha giocatori di qualità in ogni settore ed è stata brava a cogliere le occasioni che ha avuto per rimanere vicina nel punteggio. Noi siamo pieni di entusiasmo e pronti alla sfida che ci aspetta”. Così il ct del Galles, Warren Gatland, nell’annunciare la formazione che affronterà gli azzurri a Cardiff, nell’ultima giornata del Sei Nazioni 2024.

Il tecnico neozelandese ne ha cambiati diversi rispetto all’ultimo match, perso con la Francia, richiamando come titolari i centri Nick Tompkins e George North, che ha annunciato il suo addio alla nazionale, e il pilone Dillon Lewis, mentre il capitano Dafydd Jenkins, che ha giocato come flanker contro la Francia, tornerà in seconda linea insieme ad Adam Beard. Il Galles ha perso undici delle ultime 12 partite nel torneo e in caso di sconfitta si troverebbe tra le mani il poco ambito cucchiaio di legno. Un’eventualità amara per North, trequarti centro degli Ospreys e della nazionale gallese che a soli 31 anni e dopo 120 cap ha deciso di togliere la maglia rossa dei Dragoni.

La formazione annunciata dal Galles:

15 Cameron Winnett, 14 Josh Adams, 13 George North, 12 Nick Tompkins, 11 Rio Dyer, 10 Sam Costelow, 9 Tomos Williams, 8 Aaron Wainwright, 7 Tommy Reffell, 6 Alex Mann, 5 Adam Beard, 4 Dafydd Jenkins (cap.), 3 Dillon Lewis, 2 Elliot Dee, 1 Gareth Thomas.

A disposizione 16 Evan Lloyd, 17 Kemsley Mathias, 18 Harri O’Connor, 19 Will Rowlands, 20 Mackenzie Martin, 21 Kieran Hardy, 22 Ioan Lloyd, 23 Mason Grady.

 

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