Nuoto

Federica Pellegrini: “Macché figlio, non è priorità. Voglio creare Academy per giovani nuotatori”

Federica Pellegrini - Foto Marco Trovati/Pentaphoto

Se aspettiamo un figlio? Ma va, non ci stiamo proprio pensando. Per ora non è nelle nostre priorità. Ci sono troppi impegni e progetti da realizzare, almeno tre e tutti importanti”. Così Federica Pellegrini, in un’intervista a Repubblica, smentisce le voci secondo cui starebbe aspettando un figlio dal compagno Matteo Giunta. E allora sentiamo di che progetti si tratta: “Sto lavorando a un paio di idee che mi riguardano, una di tipo letterario e l’altra di prodotto. Ci tengo perché sono entusiasmanti e perché spero portino un messaggio positivo. Non posso aggiungere altro per ora. Con Matteo invece vogliamo mettere su una nostra Academy del nuoto per i più giovani. Non sarà a Verona, ma in un luogo a noi molto caro, un po’ casa nostra. Vorremmo partire quando finiscono le scuole con tre settimane di full immersion divise per età dei partecipanti. Ci sarà palestra, corsia e altre attività. Vorremmo che fosse una cosa semplice all’inizio. Ci sarà uno sponsor tecnico e stiamo studiando un logo, una delle cose più divertenti”.

Infine, sul ritiro: Non mi manca la piscina, vado a nuotare solo ogni tanto, frequento più la palestra. Insomma, nessun dramma esistenziale dopo l’addio. Semmai ho avuto alcuni momenti di nostalgia. Persino qualche tentazione di riprovarci per gli Europei di Roma. Ma mi è passata quasi subito. Io ho smesso di nuotare non perché non ne avessi più voglia o perché mi fosse diminuita la fame, ma perché il mio corpo non mi dava più modo di combattere ai miei livelli. So che sarebbe un bel titolo: Pellegrini si prepara per la sesta Olimpiade. Ma non è così. A Parigi 2024 ci sarò, ovviamente, ma come membro Cio.

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