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Wta Montreal 2023, analisi tabellone: le Big Three puntano al titolo, ma attenzione alle sorprese

Iga Swiatek
Iga Swiatek - Foto LiveMedia/Antoine Couvercelle/DPPI

A Montreal è tutto pronto per l’inizio del primo torneo 1000 della stagione che segna il ritorno nel continente americano. Dopo il successo dello scorso anno di Simona Halep su Beatriz Haddad Maia in finale, la prima certezza che abbiamo è che la campionessa in carica non potrà difendere il titolo, essendo ancora sospesa dal circuito per le ben note vicende legate ad un controllo antidoping positivo durante lo scorso US Open. La rumena, dopo questa settimana, non avrà più punti in classifica. Nel 2022, tuttavia, il torneo si giocò a Toronto. L’ultima volta che le giocatrici si diedero battaglia in quel di Montreal, nel 2021, a trionfare fu inaspettatamente Camila Giorgi. Quest’anno la tennista marchigiana parte dalle qualificazioni, ma chissà che l’aria del Québec non possa portarla ad altre grandi imprese.

A guidare il seeding nel torneo canadese è la numero uno al mondo, Iga Swiatek, che avrà certamente voglia di rinsaldare la propria posizione dopo aver tremato quando, per una sola vittoria, Sabalenka non è riuscita a deporla dal trono perdendo in semifinale a Wimbledon. Dall’altro lato del tabellone c’è proprio la bielorussa che, come Iga, lo scorso anno non riuscì a superare gli ottavi. Tra le top 10 mancherà solo Ons Jabeur, e di questo ringrazia Karolina Muchova che si appropria dell’ultima testa di serie disponibile. C’è grande attesa, poi, per il ritorno in campo dell’ex numero uno al mondo Caroline Wozniacki. Tredici anni dopo il successo della danese nel 1000 del Canada e dopo il ritiro dal circuito nel 2020, seguito da due gravidanze, Caroline è pronta a stupire ancora gli appassionati.

Il tabellone: due italiane al via

Assente la numero uno d’Italia, Elisabetta Cocciaretto, le speranze azzurre poggiano sulle spalle di Lucia Bronzetti e Jasmine Paolini, in attesa dei risultati di Giorgi nel tabellone di qualificazioni. Esordio complicato per entrambe le italiane. Bronzetti affronterà Belinda Bencic in una sfida nuova per il circuito. La svizzera, numero 15 al mondo, sta disputando una buona stagione e sul cemento outdoor ha già conquistato i titoli di Adelaide e Abu Dhabi. Una rivale che, sulla carta, appare ingiocabile, ma nel tennis non sono i pronostici a scendere in campo. Per Paolini la sfida d’esordio sarà contro Donna Vekic. Anche la croata quest’anno ha vinto un torneo sul cemento outdoor, a Monterrey. Tuttavia, l’unico precedente su questa superficie risale al 2021, quando a Cincinnati fu l’azzurra ad imporsi. Si tratta di un’era fa, in termini tennistici, eppure non è detto che la grinta della toscana non possa fare ancora la differenza.

Le favorite alla vittoria finale restano le Big Three di questo momento: Swiatek, Sabalenka e Rybakina. Tra le tre quella con il tabellone più accessibile è senz’altro la numero uno al mondo, se non altro perché le altre due sono entrambe nella parte bassa e non potrebbero insidiarla prima della finale. Tuttavia, per Iga non sarà una passeggiata: dopo un esordio probabile contro Pliskova, agli ottavi dovrebbe imbattersi in Karolina Muchova, pronta a prendersi la rivincita dopo la finale del Roland Garros. Ai quarti potrebbe presentarsi la sfida con una tra Sakkari e Haddad Maia, che lo scorso anno eliminò Swiatek dal torneo. In semifinale dovrebbe trovare una tra Gauff e Pegula, ma attenzione a Vondrousova: la campionessa di Wimbledon è alla prima partecipazione e ha voglia di confermarsi in top 10, intrigante il suo possibile secondo turno con Wozniacki.

Dall’altro lato del tabellone Sabalenka e Rybakina dovrebbero avere vita facile fino alla semifinale che le vedrebbe contrapposte. Le due, già opposte in finale quest’anno sul veloce outdoor di Melbourne e Indian Wells, non hanno sulla loro strada avversarie che sulla carta sembrano in grado di sovvertire il pronostico. Attenzione però a Petra Kvitova, finalista a Miami quest’anno e possibile outsider nel quarto di Sabalenka.

Primo turno: incontri da non perdere

Sono molte le sfide interessanti già al primo turno di questo torneo. Innanzitutto, quella tra Paula Badosa e Beatriz Haddad Maia si presenta come una partita di spinta e attacco, con le due atlete pronte a darsi battaglia senza soluzione di colpi. Derby statunitense, poi, tra Madison Keys e Venus Williams, beneficiaria di una wild card e determinata a sorprendere ancora il pubblico a 43 anni. Vika Azarenka affronterà Magda Linette e avrà bisogno di una prestazione convincente per ritrovare la grinta che sembra aver smarrito da qualche mese a questa parte.

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