
La novità di Max Verstappen lascia di stucco la Formula 1: decisione inaspettata, il quattro volte campione del mondo è cambiato
Il Mondiale è ormai andato. Max Verstappen e la Red Bull hanno alzato bandiera bianca, consapevoli che le McLaren sono troppo più veloci per poter ambire a recuperare il distacco in classifica. Lo zero raccolto in Austria ha messo la parola fine alle speranze del quattro volte campione del mondo che ora dista ben sessantuno posti da Oscar Piastri, leader della graduatoria riservata ai piloti.
Sarà un affare di famiglia tra l’australiano e Norris, con tutta la F1 che spera in un duello aperto e nella possibilità che nella seconda parte di stagione il gap sia meno marcato, in modo da garantire maggior spettacolo. Intanto però lo spettacolo in pista non è mancato in Austria, almeno nelle fasi iniziali della gara: l’incidente causato da Kimi Antonelli ha rappresentato un colpo di scena, togliendo di mezzo uno degli uomini più attesi, Max Verstappen.
L’olandese, appena colpito dalla Mercedes del giovane italiano, ha mostrato tutta la sua rabbia, ma il comportamento nel post gara è stato totalmente diverso. Dalla furia alla pace in pochissimi istanti, lasciando di stucco tutta la Formula 1 abituata a vedere il ‘crazy Max’, la parte più focosa del forte pilota orange.
Verstappen perdona Antonelli: ecco cosa è successo
Invece contro il suo ‘pupillo’ Verstappen ha abbandonato la veste del pilota arrabbiato ed ha indossato gli abiti del ‘maestro’ che perdona.

Se l’italiano subito dopo l’incidente ha chiesto immediatamente scusa al team e allo stesso Verstappen (“quando ho frenato, ho bloccato il posteriore e da lì è successo il disastro. Dopo ho dovuto evitare Liam e ho iniziato a bloccare l’anteriore, senza riuscire a fermarlo. Mi dispiace per il team, ma soprattutto per Max perché ovviamente non c’entrava niente“), l’olandese ha mostrato subito di aver capito ed accettato l’errore del collega.
“Vado d’accordo con lui: nessuno fa queste cose apposta – le parole del campione in carica -. Non mi ero accorto di ciò che fosse successo, avevo soltanto sentito il colpo. È stata sfortuna“. Una reazione che ha sorpresa l’intero paddock e che conferma gli ottimi rapporti tra i due. Qualcosa che va al di là della semplice stima: Verstappen vede in Antonelli un futuro campione, magari anche il suo erede, e lo ha quasi accolto come un allievo da svezzare. Da qui la scelta di ‘perdonarlo’ che segna una svolta per la F1.