
La Serie A Women’s Cup è alle porte: cinque motivi per guardare la nuova competizione di calcio femminile tutta italiana.
La Women’s Cup itinerante ha visto la Juventus battere in finale l’Inter al termine di due giornate di amichevoli. La Serie A Women’s Cup non è però una competizione che si può assimilare a quest’ultima: ogni gara, ogni gol, ogni piccolo dettaglio saranno importanti, perché c’è in palio un trofeo ufficiale.
La Serie A Women’s Cup è una competizione tutta nuova nel calcio femminile italiano e coinvolge l’intera Serie A e precede il campionato vero e proprio, che avrà inizio a ottobre. Per tutti i mesi di agosto e settembre le squadre saranno impegnate in questi gironi che condurranno al primo trofeo stagionale. Ecco cinque motivi per seguirla a partire dal prossimo 22 agosto.
5 motivi per seguire la Serie A Women’s Cup: perché non perdersi la competizione
Innanzitutto, non è mai stata giocata prima, neanche nella controparte maschile. Questo torneo parte con tre gironi da quattro squadre l’uno. In prima fascia partono la Juventus campionessa d’Italia, l’Inter arrivata seconda e la Roma classificatasi terza. In seconda fascia ci sono invece Fiorentina, Milan e Lazio. La terza e la quarta sono occupate rispettivamente da Como Women, Sassuolo e Napoli Women e Ternana Women, Parma e Genoa – le tre neopromosse.
In più, si tratterà di un antipasto per la Serie A a 12 squadre. Per la prima volta, la Serie A femminile conterà 12 squadre contro le 10 dell’ultima stagione. Lo scorso anno è infatti retrocessa soltanto la Sampdoria, mentre hanno fatto il grande salto le tre formazioni citate poc’anzi.
Ci sarà una Final Four. In una sola sede ancora da ufficializzare, ci sarà una Final Four che vedrà il trofeo in palio per le quattro migliori squadre uscite dai gironi. I big match sono assicurati, e addio Poule Scudetto e Poule Salvezza – per certi versi, è un bene.

Le protagoniste, inoltre, sono quelle dell’Europeo. Le notti magiche della Svizzera, spezzate dal rigore di Chloe Kelly, hanno portato con sé una scia di entusiasmo. Sulle ali di quest’entusiasmo, è bene dare un’altra chance alle ragazze che hanno tenuto milioni di persone incollate al televisore a seguire le loro gesta.
Il calcio femminile in Italia sta crescendo. Ultimo, ma non meno importante per davvero: il calcio femminile nel nostro Paese sta diventando una realtà sempre più consolidata, e portare da 10 a 12 il numero di big pronte a battersi per la Serie A è un piccolo, grande passo verso l’autorevolezza.