
Due scelte coraggiose, due strade che si sono separate dalla stabilità del passato per affrontare nuove sfide in ambienti completamente diversi. Hamilton e Sainz, dopo il passaggio di consegne, sono al centro di un “curioso” scambio di mercato.
Carlos Sainz e Lewis Hamilton sono i protagonisti di uno dei cambi di casacca più commentati dell’era recente della Formula 1: lo spagnolo ha lasciato la Ferrari per unirsi alla Williams, mentre il britannico ha fatto il percorso inverso, passando alla Scuderia di Maranello dopo anni gloriosi in Mercedes. A quattro gare dall’inizio della stagione 2025, i numeri raccontano una storia molto diversa per i due. Hamilton, pur non ancora protagonista assoluto, ha raccolto 31 punti, piazzandosi al settimo posto in classifica generale. Dopo un esordio modesto in Australia, ha brillato in Cina, dove ha ottenuto la pole position e la vittoria nella Sprint. Tuttavia, la sua domenica si è chiusa con una squalifica, condivisa con Charles Leclerc, per irregolarità tecniche sulla monoposto.
Per Sainz, invece, il cammino è stato decisamente più tortuoso. L’adattamento alla Williams FW47 è stato complicato: un ritiro al debutto, un quattordicesimo posto in Giappone e un altro ritiro in Bahrein hanno rallentato la sua partenza. Con soli 5 punti all’attivo – conquistati in Cina e Arabia Saudita – il pilota spagnolo si trova in quindicesima posizione in classifica. Un confronto che, almeno finora, pende nettamente a favore del sette volte iridato.
Formula 1 stravolta, Brown punta su Sainz
In un clima rilassato e ironico, Zak Brown ha alimentato il gioco delle ipotesi che tanto appassiona il mondo della Formula 1. Durante un’intervista rilasciata ai Laureus Sports Awards, il CEO della McLaren si è lasciato andare a una riflessione in chiave di “fanta Formula 1”, senza alcuna base concreta, immaginando scenari puramente ipotetici nel caso uno dei due sedili della sua squadra si rendesse disponibile. Con la stagione 2025 già in pieno svolgimento – e con Carlos Sainz approdato alla Williams dopo il suo addio alla Ferrari per far spazio a Lewis Hamilton – Brown ha scherzato su chi preferirebbe ingaggiare tra i due campioni. Carlos ha lasciato un ricordo fantastico da noi, è stato eccezionale in pista e fuori. Ma come si fa a dire di no a un sette volte campione del mondo come Lewis? – ha commentato sorridendo, per poi aggiungere: “Per fortuna non devo prendere una decisione simile”.

Le parole di Brown non vanno interpretate come l’annuncio di operazioni di mercato imminenti, ovviamente. Lando Norris e Oscar Piastri restano infatti saldamente al centro del progetto McLaren, con contratti a lungo termine. Piuttosto, l’uscita di Brown si inserisce nel consueto gioco delle ipotesi che accompagna il Circus, dove gli scenari più fantasiosi riescono ad animare discussioni e sogni dei tifosi, anche in assenza di reali movimenti.