
Lewis Hamilton f1
Una personalità fondamentale del Circus umilia Hamilton. Le parole durissime fanno male all’inglese.
I grandi campioni hanno fondamentalmente due modi in cui possono reagire alle parole più brutte che si possano rivolgere ad uno sportivo in difficoltà ossia: “Non puoi farcela”; ci sono quelli che si demoralizzano e perdono mordente e quelli con un grande carattere che, invece, prendono quelle parole come benzina per il loro motore, così da spingersi verso nuovi traguardi con rinnovato slancio. A quale delle due apparterrà Lewis Hamilton?
E’ ormai chiaro che la stagione di Hamilton è finita, non nel senso che ormai vada buttata all’aria. Più che altro, con la classifica ormai ben definitiva e McLaren che pare avere saldamente in mano sia il titolo Piloti che quello dei Costruttori, tutto ciò che il britannico può fare è ormai un test in vista di un 2026 che si spera sia molto migliore per Ferrari. Una sorta di “tirocinio” per correre in modo più competitivo tra un anno.
C’è però chi pensa che, alla soglia dei quarant’anni, per il pilota britannico sia ormai tutto finito: guardiamo a Fernando Alonso, il suo storico rivale. Per quanto Aston Martin sia cresciuto come team negli ultimi anni, lo spagnolo non è mai riuscito ad avvicinarsi neanche lontanamente ai fasti di Renault e a 44 anni sembra ormai destinato a chiudere la carriera in modo mesto.
Batosta Hamilton: “Non vincerà mai”
Di recente dopo il Gran Premio d’Austria il Presidente della FIA Ben Sulayem non ha potuto presenziare per premiare i piloti sul podio ed ha chiesto a Bernie Ecclestone, 94 anni portati divinamente di sostituirlo. Lo storico volto della FIA ha preso la palla al balzo ed a questa età non rosea è salito per la prima volta su un podio di F1: “E’ stato molto divertente”, ha detto senza scomporsi l’uomo d’affari.

Chiaramente i cronisti hanno subito raggiunto Ecclestone approfittando di questa insperata apparizione pubblica del volto della Formula Uno per chiedergli qualcosa sulla stagione corrente. Una domanda su tutte non farà bene ad Hamilton: “Pensa che Lewis riuscirà a vincere un altro mondale?” gli ha chiesto un cronista per sapere se Ecclestone crede che il record di Schumacher sarà mai superato.
La risposta? Secca ed asettica: “No”. Stando al manager, ognuno di noi ha un periodo positivo in cui può raggiungere certi risultati. E questo non è quello di Lewis che ormai, ha troppa competizione: “Ora ha degli avversari, mentre quando vinceva non c’erano molti piloti là davanti. Spero possa portare a termine la sua missione, ma da qui a realizzarla è tutta un’altra storia”, la secca risposta. Lewis, se hai letto queste parole, sta a te smentire. La Ferrari te lo chiede a gran voce.