
Charles Leclerc dramma
Non c’è pace per Charles Leclerc con il monegasco che affronta una nuova “rogna” amministrativa. Ora, è davvero nei guai…
Se la stagione di Charles Leclerc in pista non procede proprio ottimamente, possiamo pensare che almeno la vita privata stia andando alla grande. Dopo tutto, Charles ha appena avuto il matrimonio del fratello in famiglia, occorso proprio nel periodo tra il trittico di gran premi europei e quello del Canada in cui purtroppo le prestazioni della SF-25 non sono migliorate molto.
Alcune immagini dei paparazzi lo hanno poi “beccato” dopo il gran premio di Imola al McDonald assieme alla sua dolce metà a bordo di una potente Ferrari, una scena di quotidiano affetto – se si può definire quotidiano l’uso di un bolide da centinaia di migliaia di euro – che avrà sicuramente dato modo al pilota di staccare un po’ dallo stress vissuto da qualche gara a questa parte.
L’unico GP che ha consegnato un po’ di gioia a Leclerc quest’anno è stato proprio quello casalingo corso a Monaco, sulla famosa pista di Monte Carlo che gli ha consegnato un podio insperato, dopo tutte le difficoltà che la SF-25 haavuto nel portare il campione a raggiungere tale risultato. Il fatto è che Monaco stesso, ora, minaccia di diventare un’altro fattore di preoccupazione per il campione di Ferrari.
Problemi anche a Monaco, e Leclerc cosa c’entra?
Il piccolo Principato di Monaco con i suoi circa 38.600 abitanti ed una superficie più piccola di alcuni quartieri di Roma è finito al centro di un piccolo scandalo a causa di una decisione europea. Infatti, stando a diverse fondi, l’UE avrebbe inserito la piccola nazione, ritenuta uno dei pochi paradisi fiscali del continente, nella lista nera dei paesi sotto osservazione per riciclaggio.

La recente inchiesta del Gruppo d’Azione Finanziaria Internazionale ha inserito la nazione nella lista di paesi più pericolosi per la possibilità di riciclaggio di denaro assieme a nazioni come Laos e Libano proprio a causa delle sue legislazioni molto libere in fatto di tasse, entrata ed uscita di denaro; proprio questa politica ha portato negli anni moltissimi sportivi, non per riciclare sia chiaro ma semplicemente per la possibilità di entrare con un patrimonio molto corposo in banca, a trasferirsi a Monte Carlo.
Le nuove misure che prederanno una stretta importante sugli scambi di denaro dal Principato ai vari paesi europei spinge quindi diversi sportivi a fare le valige. E’ il caso di numerosi tennisti come Novak Djokovic che se ne starebbe andando in Grecia – sembra invece che Sinner non abbia ancora deciso di trasferirsi – ma anche dei tanti piloti che vivono qui come Charles. Chissà se anche Leclerc deciderà di cambiare aria, ora che l’atmosfera si sta appesantendo anche solo da un punto di vista simbolico nella piccola nazione.