
TP Horner scandalo
Sempre più fonti autorevoli parlano direttamente di un approdo di Christian Horner in Ferrari ma c’è un problema. Lo scandalo è già esploso.
Il rinnovo contrattuale presentato al Team Principal di Ferrari Frederic Vasseur avrebbe dovuto mettere a tacere tutte le voci e speculazioni su un possibile cambio della guardia nella scuderia italiana. Invece, come spesso accade un avvenimento imprevisto ha messo tutto in discussione ancora una volta. Un nome viene costantemente accostato al Cavallino Rampante fin da quando ha lasciato il team con cui negli ultimi dieci anni ha vinto di tutto e di più.
Si tratta chiaramente di Christian Horner, Team Principal storico nonché autore delle vittorie di Red Bull dall’epoca di Sebastian Vettel fino al passaggio di testimone a Max Verstappen, un uomo abilissimo nel suo lavoro ma su cui sono piovuti scandali negli ultimi anni – era stato accusato di aver inviato foto pornografiche o messaggi sconci ad una dipendente a quanto si sa – e che aveva rapporti molto tesi con il padre del pilota.
L’addio di Horner a cui è succeduto Laurent Mekies in Red Bull ha aperto le quote per una scommessa: diversi portali di informazione autorevoli inclusa la Gazzetta dello Sport pensano che in barba al contratto del collega francese, ora Horner potrebbe davvero arrivare in Ferrari per invertire una tendenza alla sconfitta che prosegue da troppi anni. L’ostacolo tuttavia è molto evidente, ora come ora.
Una reputazione in bilico
Che sia confermato o meno dalle prove raccolte da chi ha indagato, lo scandalo dell’estate scorsa pone comunque in cattiva luce Horner rovinando la sua reputazione. Questo è il grande problema dei casi di scandalo sessuale che vanno trattati con delicatezza dalla stampa: se la persona è colpevole, è giusto che paghi fino all’ultimo ma se si rivela innocente, la sua reputazione è rovinata per sempre. In questo caso, non sappiamo ancora di preciso se siano emersi nuovi elementi ma il verdetto “popolare” è già arrivato.

In uno sport come la F1 dove la reputazione è tutto un uomo che è stato accusato di molestie non ha sicuramente vita facile a prescindere dalla sua colpevolezza. Susie Wolff, moglie del famoso manager del team Mercedes, ha pronunciato parole emblematiche in questo senso: “Era una persona che interpretava molto bene un personaggio ma penso che quell’incidente forse non sia stato il massimo per l’immagine di questo sport e abbia dimostrato che abbiamo ancora del lavoro da fare”.
In poche parole, colpevole o meno, Horner è ormai compromesso e quello di cui è stato accusato non giova allo sport. Ad un team come Ferrari per cui la reputazione è tutto e vale anche più dei successi questo può andare bene? Forse, il più grande ostacolo per un accordo tra Horner e la Rossa è proprio questo, non tanto il contratto che Vasseur ha appena firmato.