
La Ferrari è impegnata nel GP del Canada per questo 2025 ed è proprio da lì che è arrivato un annuncio netto da parte di Vasseur.
La Ferrari, dopo un venerdì non semplicissimo in Canada per l’incidente in pista di Leclerc, si sta preparando al meglio per la gara di domani. Proprio a Montreal servirà perciò il miglior Charles per raddrizzare la gara e dal circuito stesso in cui è impegnata la F1 ha parlato di un argomento caldissimo di questi ultimi giorni Frederic Vasseur.
Ferrari, Vasseur non le manda a dire: il suo discorso, anche su Leclerc, è chiarissimo
A ‘Sky Italia’, Frederic Vasseur ha parlato della Ferrari e al tempo stesso del pilota monegasco che negli ultimi giorni è finito al centro di un vortice di indiscrezioni. Così il team principal del Cavallino Rampante: “Onestamente non voglio sprecare troppo tempo parlando di questo”.
“Non voglio neanche provare ad indagare o a capire da dove vengono queste voci. Ma penso che sia qualcuno che vuole fare male al team, perché non è una questione che riguarda soltanto me. Io lo so benissimo e sapevo benissimo che sarei stato esposto quando ho assunto questa posizione”.
Poi più nello specifico su Leclerc: “Parlare così di Charles però. Dire che andrà via per andare alla Mercedes, quando, sin dall’inizio della stagione in ogni singola intervista, ha detto che ha un contratto a lungo termine, che ama il team e che vuole vincere qui. Eppure queste voci continuano a tornare“.

“Per me l’aspetto più critico – ha sottolineato – è quando escono nomi dei membri dei team, perché tanti nomi di tante persone vengono allo scoperto e non è giusto perché stanno facendo un buon lavoro. Dobbiamo essere supportati in qualche modo, non bisogna gettare tutti nel fango così in questo modo. Non è giusto“.
“Il mio contratto? Sono super calmo, ma il problema non sono io onestamente. Se il mio contratto scade a fine stagione? Sì, ma abbiamo tempo per trattare, per discuterne. Avremo tempo per parlarne e per prendere la decisione. Lo faremo nei tempi giusti e non sarà affatto un problema”, ha concluso.