
Max Verstappen è stato più che ironico nel commentare quanto accaduto a Montecarlo: il pilota olandese ha lanciato una bordata agli organizzatori
Max Verstappen ha chiuso il Gran Premio di Montecarlo in quarta posizione, alle spalle delle due McLaren e di Charles Leclerc, sempre molto ficcante nel Gran Premio di casa. L’olandese non è certo soddisfatto del risultato e, contestualmente, non ha nemmeno digerito più di tanto il nuovo regolamento creato appositamente per Monaco.
La doppia sosta non ha prodotto gli effetti sperati. Altro che spettacolo, solo confusione e strategie tra compagni di squadra portate all’estremo, favorendo l’impossibilità atavica di sorpassare in pista. E così, come sempre accaduto, il pilota non le ha mandate a dire, anzi.
Verstappen, Montecarlo nel mirino: che colpo basso
Il pilota olandese ha risposto per le rime a chi nel postgara gli chiedesse un suo pensiero su quanto accaduto a Montecarlo, sulla pista ed ovviamente sul Gran Premio disputato.

Le due soste obbligatorie non hanno funzionato. Imporre delle finestre obbligatorie in cui farle? Sì, ma in questo caso allora ci mettiamo a fare Mario Kart. Poi dobbiamo installare dei trucchi sulla macchina, magari possiamo metterci a lanciare delle bucce di banana… avremmo una superficie scivolosa!“.
Una risposta, data a Sky Sports, che ha mostrato quanto fosse piccato e contrariato. Insomma, anche i piloti non hanno gradito affatto la doppia sosta ed è chiaro che il Circus dovrà inventarsi altro per rendere più spettacolare un Gran Premio che non sembra al momento molto gradito ai protagonisti.