
Frederic Vasseur - Foto Philippe Nanchino/Just Pictures/Sipa USA
La Ferrari ha deluso nelle qualifiche nel Gran Premio di Imola: Vasseur ha pronta una mossa per cancellare le difficoltà della Rossa
Il week end del Gran Premio di Imola non è certo iniziato nel migliore dei modi per la Ferrari, anzi. Le Rosse – che pure sono arrivate in Emilia-Romagna con un aggiornamento ai freni per nulla apprezzato dai tifosi – non hanno raggiunto la Q3 nelle Qualifiche.
Grandissima la delusione per le Rosse che partiranno solamente dalla sesta fila, con Leclerc in 11ma ed Hamilton in 12ma posizione. Entrambe fuori dall’ultima porzione che regala la possibilità della pole, un disastro acuito anche dalla pista di casa per il Cavallino. I piloti si sono scusati con i tifosi e sono depressi, un po’ come tutti i tifosi che si aspettavano ben altro in questa stagione.
Vasseur, invece, getta acqua sul fuoco: il potenziale della monoposto è da terza fila al momento, comunque insufficiente per le velleità di vittoria della Rossa.
Vasseur punta al mercato per scacciare la crisi: ecco chi c’è nel mirino
Nel frattempo il team principal pensa anche a come superare questo momento di difficoltà. Di cero aiuterebbero nuovi aggiornamenti da Maranello, magari più efficaci di quelli portati fin qui che possano far fare un salto di qualità alla Rossa. Al momento, infatti, il Cavallino è lontano anni luce sia dalla McLaren che dalla Red Bull ma anche la Mercedes appare superiore.

Se in fabbrica si lavora alacremente, Vasseur si dà al mercato. La fiducia nel reparto tecnico è totale, come dimostrato sia a parole che con i fatti ma evidentemente serve ancora qualche puntello che possa aiutare nel lavoro. E così, dopo Loic Serra, nuovo Direttore tecnico strappato alla Mercedes, Vasseur è pronto ad un nuovo colpo da Novanta.
Il mirino è finito su sulla McLaren e su Giuseppe Pesce, capo-aerodinamico della scuderia con sede a Woking. Sarebbe un ritorno per Pesce, avendo lavorato a Maranello già dal 2004 al 2011. Al momento lavora fianco a fianco con Peter Prodromou, fresco di rinnovo pluriennale con la scuderia inglese, e Rob Marshall, strappato dalla McLaren alla Red Bull.
Ferrari, le parole di John Elkann poco profetiche finora
Due figure, quindi, al momento inavvicinabili dal punto di vista contrattuale. Da qui la decisione di puntare su Pesce per rinforzare la batteria di tecnici. Ovviamente, in caso di trasferimento, non potrà essere operativo subito: come di consueto, dovrà osservare un periodo di gardening leave.

I tifosi della Ferrari, intanto, ripetono in mente quasi come un mantra le parole di John Elkann, presidente della Rossa. “Entro il 2026 la Ferrari vincerà un Mondiale Piloti ed uno Costruttori”. Parole, fin qui, non troppo profetiche. Intanto il tempo stringe.