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Pagelle seconda tappa Giro d’Italia 2024: Pogacar inattaccabile, Thomas limita i danni

Tadej Pogacar
Tadej Pogacar celeb the victory of San Francesco Al Campo (TO)-Santuario di Oropa (BI) - Stage 2 of Giro D'Italia 2024 during Stage 2 - S.Francesco al Campo-Santuario di Oropa, Giro d'Italia race in Biella, Italy, May 05 2024

Tadej Pogacar si prende la seconda tappa del Giro d’Italia. Lo sloveno, nonostante un piccola caduta causata da una foratura, riscatta la delusione di ieri e conquista la prima vittoria in carriera nella Corsa Rosa nei 161 km da San Francesco al Campo a Santuario di Oropa. L’alfiere della UAE Emirates attacca ai -4.5 km e semina la concorrenza di Geraint Thomas (+27”) e di Ben O’Connor (+1′). Buon lavoro per la Visma di Uijtdebroeks, che risale nel finale e rimane sotto il minuto di distacco. 71ª vittoria in carriera e ottava in stagione (31ª per la UAE) per Pogacar, che si prende anche la maglia rosa. Il migliore degli azzurri è Lorenzo Fortunato, che è quarto a 27”. Menzione d’onore per Andrea Piccolo, che ha attaccato ai -50 km ed è rimasto in vetta fino ai -6km accusando le fatiche dell’ultima salita. Buona giornata per la Bora – Hansgrohe, con il secondo posto di Martinez e il quinto di Lipowitz. La giornata di domani sarà di scarico, con la terza tappa da Novara a Fossano (166 km). Ecco le pagelle della seconda tappa

LE CLASSIFICHE AGGIORNATE


Pogacar (arrivato 1°), voto 9.5: lo sloveno sembra essere nervoso e poco concentrato, tanto da scivolare in seguito a una foratura a 10 km dal termine. Dopo la caduta, Pogacar risale in un amen e attacca ai -4.5 km seminando la concorrenza dei vari Thomas, O’Connor e Uitjedbroeks. La prima maglia rosa della carriera è realtà. Mezzo voto in meno per la caduta.

Uijtdebroeks (arrivato 7°) voto 8.5: tappa spavalda del belga, che tiene in piedi una Visma più che traballante (caduta per Kooij a metà gara) e riesce a rientrare su Thomas e Martinez nella salita verso il santuario di Oropa. Nel finale non ne ha per chiudere in top 3, ma centra un ottimo settimo posto di tappa e un solido quarto posto nella generale (+54” da Pogacar).

Thomas (arrivato 3°) voto 8: l’inglese non ne ha per stare con Pogacar nella salita di Oropa e lo ammette anche nelle interviste nel post gara. E’ bravo a limitare i danni e a bruciare nello sprint Storer, Lipowitz, Fortunato e Uijtdebroeks. Ora la maglia rosa dista 45 secondi.

Bora Hansgrohe (Martinez 2° e Lipowitz 5°) voto 8: tappa più che positiva per il team tedesco, che riesce a piazzare due corridori in top 5. Sorprendente Daniel Felipe Martinez, che riesce a tenere il passo di Thomas in salita e si guadagna un meritato secondo posto. Grande progressione nella salita di Oropa di Lipowitz, che dimostra un’ottima condizione fisica e fa ben sperare per le prossime tappe.

Fortunato (arrivato 4°) e Piccolo voto 7.5: il migliore degli italiani per classifica e il migliore degli italiani per condotta di gara. Fortunato resta in ombra per tutta la tappa e riesce a piazzare una grande volata, sfiorando un piazzamento in top 3. Piccolo è il primo ad attaccare e allunga sul gruppo ai -50 km. Dopo 45 km in solitaria e una maglia ciclamino conquistata, l’azzurro viene ripreso dal gruppo e si allontana dalle prime posizioni.

O’ Connor (arrivato 13°) voto 6.5: l’australiano subisce più di tutti le conseguenze dell’attacco di Pogacar. Si mette per primo all’inseguimento dello sloveno e prova a tenergli testa nei primi metri. Strategia che si è rivelata sbagliata con un drastico calo negli ultimi 2 km. 13° posto di tappa e 10° nella generale (+1’24”).

Tiberi (arrivato 34°)  voto 5.5: l’azzurro non conferma le buone sensazione della prima tappa e prende oltre due minuti da Pogacar. Probabilmente qualche problema alla bici per lui visto l’arrivo con la bicicletta di riserva.

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