E’ carta olimpica e primo posto nella finale B per l’Italia del doppio femminile ai Mondiali di canottaggio in corso di svolgimento a Belgrado. Le azzurre Stefania Buttignon e Silvia Crosio sono solo quinte al primo intertempo, ma risalgono al terzo posto a metà gara e a quel punto, in una gara dai ritmi già vertiginosi, vanno all’attacco negli ultimi cinquecento metri e alzando il numero dei colpi vincono la finale B in volata con tutte le altre imbarcazioni tutte appaiate e ottengono il pass per Parigi 2024 con una grandissima performance. Luca Rambaldi e Matteo Sartori, invece, per un soffio sono fuori dal podio nel doppio maschile: gli azzurri, che hanno già ottenuto una carta olimpica venerdì, erano impegnati nella finale A con speranze di medaglia, ma si fermano al quarto posto. Oro Olanda, argento Croazia e bronzo Irlanda.
Niente da fare per Davide Mumolo in chiave carta olimpica nel singolo maschile sulla distanza dei 2.000 metri. L’azzurro, impegnato nella finale B con tre pass per Parigi 2024 in palio per i primi tre classificati, non riesce a trovare ritmo e chiude al quinto posto con un distacco di sette secondi sul vincitore, che è il russo Zalaty. Carta olimpica anche al Giappone e alla Lituania. Amarezza nell’otto femminile, dove per l’Italia vi era una finale A da seste qualificate con cinque pass olimpici in palio: purtroppo le azzurre confermano di essere la sesta forza e chiudono esattamente nella posizione attesa, non ottenendo dunque la carta olimpica che va a tutte le altre cinque nazioni coinvolte. Nell’otto maschile, invece, l’Italia vince la finale B e così si piazza al settimo posto complessivo a livello iridato: gran progressione nel finale per Matteo Dalla Valle-Fiamme Oro, Emanuele Gaetani Liseo-Marina Militare/SC Telimar, Salvatore Monfrecola, Giovanni Abagnale-Marina Militare, Gennaro Di Mauro-CC Aniene, Simone Venier-Fiamme Gialle, Vincenzo Abbagnale-Marina Militare, Leonardo Pietra Caprina-Fiamme Gialle, Alessandra Faella-CUS Torino-timoniere.