
La ferita è ancora aperta. La notte di Monaco, quella finale di Champions League che doveva segnare il trionfo dell’Inter, è invece diventata una pagina amarissima della storia nerazzurra.
Il Paris Saint-Germain ha asfaltato la squadra allora guidata da Simone Inzaghi con un sonoro 5-0 che non ammette repliche. E se c’è un volto che più di tutti ha incarnato il dominio parigino su quel prato dell’Allianz, è senza dubbio quello di Desiré Doue. Il giovane talento del PSG, 15 gol e 16 assist in stagione, ha fatto letteralmente impazzire la difesa interista. La sua velocità, tecnica e visione di gioco hanno trasformato ogni pallone toccato in un potenziale pericolo. Per Bastoni, Barella e compagni è stata una notte da incubo.
Il classe 2005 ha preso per mano il Paris sin dai primi minuti, diventando imprendibile sulla trequarti e segnando il gol d’apertura al dodicesimo minuto. Un’azione che ha gelato l’Inter e dato il via a un massacro sportivo. Il nome di Doue da quel giorno è diventato un tabù ad Appiano Gentile, una cicatrice ancora viva tra i tifosi nerazzurri. Tanto che, quando è rimbalzata la notizia di un possibile approdo in Italia, molti sono rimasti senza fiato. Ma a ben vedere, il sollievo è stato quasi immediato.
Il Milan punta Doue, ma è il fratello di Desiré
Sì, perché ad arrivare in Serie A non sarà Desiré, bensì suo fratello: Guela Doue, terzino destro classe 2002, attualmente in forza allo Strasburgo. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport, secondo cui il Milan avrebbe messo gli occhi sul difensore ivoriano, nell’ambito della rifondazione della corsia destra. Gli addii già annunciati di Kyle Walker ed Emerson Royal lasciano un vuoto che Igli Tare è determinato a colmare con un profilo giovane, ma già rodato. Guela Doue, passato un anno fa dal Rennes allo Strasburgo per 6,5 milioni di euro, ha disputato una stagione convincente. Con 34 presenze, un gol e due assist, ha mostrato buona affidabilità difensiva e margini di crescita significativi.

Il suo nome è stato accostato al Milan anche per un dettaglio non di poco conto: è già sceso in campo a San Siro nell’Europa League 2023-24, quando militava nel Rennes. I rossoneri vinsero 3-0 all’andata, ma soffrirono non poco al ritorno, chiudendo il discorso qualificazione solo grazie a una prodezza di Leao. Ora quei due potrebbero ritrovarsi in rossonero. E se per l’Inter il nome Doue continua a evocare traumi recenti, per i tifosi del Milan potrebbe presto diventare sinonimo di rinascita sulla fascia destra.