
Spalletti in conferenza
Luciano Spalletti è ormai l’ex CT della Nazionale: quale futuro per lui? Non solo la Juventus, spunta anche una pista estera
Luciano Spalletti non è più il CT dell’Italia. O meglio, non lo sarà più a partire da domani mattina, perché questa sera sarà in panchina nella sfida contro la Moldavia a caccia di una vittoria già fondamentale per non compromettere definitivamente la situazione in vista del Mondiale del 2026.
L’annuncio del CT ieri in conferenza stampa ha scosso tutti e lasciato molte perplessità anche e soprattutto per il modus operandi scelto dalla nazionale. Fatto sta che ora la Nazionale dovrà cercare un altro selezionatore. Il nome in pole è sempre quello di Claudio Ranieri che potrebbe anche svolgere la doppia funzione di CT dell’Italia e dirigente della Roma.
Chiamato al capezzale della nazionale proprio come accaduto lo scorso novembre con la Roma ai margini della zona retrocessione. L’alternativa più valida è invece Stefano Pioli, tecnico dell’Al Nassr in procinto di cambiare aria e tornare in Italia. Su di lui c’è la Fiorentina che sta avendo contatti da tempo ma i viola potrebbero anche dover cambiare obiettivo.
Spalletti sostituto di Igor Tudor? C’è un’altra pista
Già, ma Luciano Spalletti? Tempo di trovare una panchina ne ha eccome, considerato come alcuni club siano ancora alla ricerca dell’allenatore. Il suo nome, però, è stato inevitabilmente accostato alla Juventus. I bianconeri dopo il no incassato da Antonio Conte e da Gasperini sono sempre più orientati a confermare Tudor in panchina anche dopo il Mondiale per club ma un allenatore della caratura di Spalletti beh, può cambiare le carte in tavola.

Ai bianconeri potrebbe anche bastare un Mondiale per Club non all’altezza per procedere con il ribaltone. E’ bene ricordare, però, come al momento non vi siano stati contatti ufficiali tra le parti. Non c’è solo la Juventus, però. Per il CT si potrebbe aprire anche la strada estera, con la pista che conduce alla solita Arabia Saudita.
L’Al Nassr sta per perdere Stefano Pioli, con l’unione che si potrebbe interrompere dopo pochi mesi. E chissà che il club saudita a quel punto non possa percorrere nuovamente la pista italiana puntando su un tecnico in cerca di riscatto. Spalletti, peraltro, ha già vissuto un’esperienza all’estero con lo Zenit San Pietroburgo.