Serie B

Palermo, il nuovo tecnico Mignani: “Grande opportunità, orgoglioso di essere qui”

Michele Mignani
Michele Mignani, Bari - Foto LiveMedia/Emmanuele Mastrodonato

Il nuovo tecnico del Palermo Michele Mignani si è presentato in conferenza stampa: “Martedì è iniziato il dialogo con Gardini e con i direttori Bigon e Rinaudo. Quando ti viene offerta una possibilità di questo genere il mio stato d’animo è di entusiasmo, di gioia, di voglia e per dare tutto me stesso. Direi anche che è motivo d’orgoglio se uno dei migliori gruppi al mondo ha scelto me. Con responsabilità e orgoglio metterò tutto il mio meglio in queste partite cercando di farne più possibile“. L’ex Bari è stato scelto dalla società rosanero per sostituire l’uscente Corini, a cui è costata carissima la sconfitta in rimonta subita sul campo del Pisa: “La scintilla è stata abbastanza facile da far scattare perché è difficile rifiutare un’opportunità così grossa“.

Mignani ha chiaro l’obiettivo da raggiungere: “Quando ti viene offerta una possibilità di questo genere lo stato d’animo è di entusiasmo, di gioia, e di grande voglia. Direi anche che è motivo d’orgoglio se uno dei migliori gruppi al mondo ha scelto me. Con responsabilità e orgoglio metterò tutto il mio meglio in queste partite cercando di farne più possibile“. Il nuovo tecnico ha poi proseguito: “Sarebbe presuntuoso da parte mia dire che ho già capito tutto. Ho cercato di capire e di mettere i giocatori nelle condizioni di poter dare il massimo domani come hanno fatto dal primo giorno qui. Li ho visti applicati e attenti e mi sembra stiano bene dal punto di vista fisico. Affrontiamo una delle squadre più in forma del campionato ma abbiamo tutte le armi per giocarcela. Tutti vogliamo venire fuori da questa piccola crisi. Qui ho trovato un grande pubblico e una grande tifoseria che mi ha sempre messo in soggezione e vorrei che fosse così anche domani per cercare di vincere la partita che sarebbe la migliore medicina“.

Presente in sala stampa anche l’amministratore delegato rosanero, Giovanni Gardini: “Con Mignani è stato quasi un colpo di fulmine, ci ha trasmesso una serie di elementi in maniera pragmatica che sono stati motivi convincenti. Per noi è stato abbastanza normale cercare una serie di profili che ritenevamo opportuni e per questo, dopo una serie di colloqui, poi abbiamo scelto il nostro nuovo allenatore con un contratto fino al 30 giugno 2025. Non ci sono situazioni di ripiego o momentanee. Abbiamo trovato nel mister una persona che rispondeva ai requisiti che avevamo bisogno“. Gardini ha infine ringraziato Corini e il suo staff: “I viaggi hanno un inizio e spesso una fine, a volte positiva a volte negativa o almeno non adeguata alle aspettative. Non cambia nulla nel nostro viaggio intrapreso insieme, cioè essere competitivi in un campionato molto difficile come la Serie B. L’ultimo mese ci ha portato a far delle considerazioni, e dopo Pisa non c’erano più le condizioni per poter proseguire. Siamo in ritardo nel nostro obiettivo, e la strategia è questa: siamo per il fare e per impegnarci continuamente. Dobbiamo essere credibili ed è un mantra del nostro modo di fare“.

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