In Evidenza

Ostacolo Fiorentina per l’Inter prima del derby d’Italia, Inzaghi deve riscrivere il centrocampo

Simone Inzaghi
Simone Inzaghi, Inter - Foto Fabrizio Carabelli / IPA Sport

C’è l’ostacolo Fiorentina per l’Inter reduce dal trionfo di Supercoppa ma di fatto obbligata a vincere su un campo durissimo come il Franchi per non scivolare troppo indietro (anche se con una partita in meno) nei confronti della Juventus prima dello scontro diretto di domenica prossima. Inzaghi sa che dopo la vittoria in Arabia Saudita c’è stato poco tempo per festeggiare, visto che si entra nella fase più calda e il mese di febbraio potrebbe risultare decisivo: il momento di appannamento – tra la sconfitta in Coppa Italia col Bologna e la vittoria contestatissima col Verona – sembra ormai superato e la squadra è tornata a dominare e mostrare enorme compattezza e mentalità vincente, ma a Firenze per la prima volta mancheranno tutti insieme due titolarissimi come Calhanoglu e Barella in una partita in cui proprio il centrocampo potrebbe essere il reparto decisivo per arrivare alla vittoria.

E saranno decisivi, presumibilmente, gli episodi, perché rispetto al clamoroso 4-0 dell’andata di sicuro Italiano saprà come prendere le contromisure giuste e sfrutterà l’affetto di uno stadio che si preannuncia caldissimo e soldout. L’Inter arriva a questa trasferta per la prima volta non da capolista in questo campionato, ma con l’obiettivo di sfruttare il passo falso della Juventus e di volare a +1 con una partita in meno prima dello scontro diretto: ma la Fiorentina, in difficoltà in fase offensiva nelle ultime uscite e con il solito problema offensivo, sa che partita fare per regalarsi una notte da sogno al cospetto della favorita per la vittoria della Serie A.

Venendo alle statistiche, solo contro il Milan l’Inter ha pareggiato più sfide in Serie A, sono ben 55 i segni X con i viola tra casa e trasferta. Al contempo, però, la Fiorentina ha vinto soltanto una delle ultime tredici partite contro l’Inter ed è un vero e proprio tabù ormai, anche se lo scorso anno è arrivato il successo più recente. A secco all’andata, da dodici anni la formazione toscana non va a segno per due partite di fila contro i nerazzurri, che dal canto loro da sei trasferte al Franchi sono imbattuti con tre vittorie consecutive nei precedenti più recenti: a quattro i meneghini non ci sono mai arrivati. 51 punti dopo 20 gare stagionali, è la seconda volta che l’Inter riesce a raggiungere questa cifra eclatante, mentre con la quinta vittoria in altrettante partite di inizio anno solare 2024 si eguaglierebbe la striscia del 2017. Ed è infine la partita tra le due squadre che concedono meno tiri in media a partita all’avversario: l’Inter 9.95 di media, la Fiorentina 10.15 (al pari del Napoli).

SportFace