
Tensione, aspettative, adrenalina. La Serie A 2024-2025 si avvicina al suo epilogo con un duello che tiene con il fiato sospeso l’Italia calcistica.
Napoli e Inter sono separate da un solo punto e si apprestano ad affrontare una giornata che potrebbe già decidere le sorti del campionato. Alle 20.45, in contemporanea, scenderanno in campo per i rispettivi impegni: i nerazzurri ospiteranno la Lazio a San Siro, mentre i partenopei faranno visita al Parma al Tardini. Una serata che potrebbe emettere verdetti clamorosi o, più realisticamente, prolungare la suspence fino all’ultima giornata.
La squadra di Antonio Conte, oggi a quota 78 punti, ha il destino tra le mani, ma non può permettersi passi falsi. L’Inter, a 77, sa che una vittoria oggi – abbinata a un passo falso degli azzurri – le spalancherebbe la porta verso il titolo. Due filosofie diverse, due allenatori agli antipodi, una sola meta: il tricolore. Oggi, il calendario potrebbe offrire solo un primo verdetto parziale. Se tutto dovesse restare in bilico, la prossima settimana potrebbe trasformarsi in un labirinto regolamentare e organizzativo. Con una posta in palio così alta, è già partito il conto alla rovescia e dietro le quinte (ma neanche troppo) si agita una questione tutt’altro che secondaria.
Scintille Napoli Inter: bagarre sulle date del calendario
Nel caso in cui la corsa Scudetto non si chiuda questa sera, all’orizzonte si profila uno scenario carico di polemiche. Napoli e Inter sarebbero pronte a giocarsi tutto all’ultima giornata, ma l’incastro tra campionato, coppe europee e impegni internazionali rischia di trasformare la chiusura del torneo in un puzzle complicato. Il punto critico è l’ipotesi spareggio Scudetto: un’eventualità regolamentata che prevede, in caso di arrivo a pari punti, uno scontro diretto secco per assegnare il titolo. Ma dove e quando giocarlo? Le finestre disponibili sono pochissime. La Champions League – con l’Inter finalista – incombe e la finale è prevista per il 31 maggio. Così, l’unica data utile per uno spareggio sarebbe domenica 25 maggio, ma per consentirlo l’ultima giornata dovrebbe essere anticipata a giovedì 22.

Ed è qui che esplode il contenzioso: i nerazzurri, interessati a guadagnare giorni preziosi per preparare la finale europea, sarebbero favorevoli all’anticipo. Il Napoli, al contrario, ha fatto sapere di voler rispettare il programma originario e non intende modificare il calendario. In mezzo, anche la situazione del Cagliari, potenzialmente ancora coinvolto nella lotta salvezza, che potrebbe costringere ad anticipare più partite per equità sportiva. Sul tavolo della Lega Serie A, lunedì, arriverà la decisione definitiva. Intanto si discute anche della sede dell’eventuale spareggio: da regolamento si giocherebbe a San Siro, casa dell’Inter, ma per motivi di ordine pubblico si fa largo l’ipotesi Olimpico di Roma. Di sicuro, se l’Inter dovesse perdere e il Napoli uscire vittorioso da Parma, lunedì non ci sarà alcuna decisione in merito.