Serie A

Lecce-Juventus 0-3, Allegri: “Primo posto? Rendere possibile l’impossibile”

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri, Juventus - Foto Massimiliano Carnabuci/IPA Sport

“Ci siamo allenati per cercare di vincere più partite possibili. Siamo cresciuti nella gestione della partita e noto più consapevolezza nei miei giocatori. La partita di stasera è stata complicata perché il Lecce è stato bravo a pressare. Ogni tanto abbiamo sbagliato la scelta dell’ultimo passaggio. Quando loro sono calati, noi siamo stati bravi a rimanere lucidi”. Lo ha detto l’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, dopo la vittoria in casa del Lecce: “C’è stato un momento in cui abbiamo abbassato l’attenzione: le partite sono lunghe e se prendi gol psicologicamente poi ne risenti. I ragazzi sono stati bravi a trovare il gol del definitivo 3-0. Inter? L’importante è arrivare allo scontro diretto in condizioni ottimali e mantenendo un buon vantaggio sulla quinta in classifica”.

E ancora: “Quando sono tornato alla Juventus, al primo anno c’è stato un pizzico di presunzione da parte di tutti. Molti pensavano di tornare a vincere già da subito, ma non era assolutamente possibile. Ho dovuto riabituarmi a stare in panchina, a vivere le partite: piano piano sono cresciuto assieme ai giocatori. Il nostro percorso è iniziato nel 2021 e siamo un bel gruppo di lavoro”. Sullo scudetto: “Primo posto? Nel calcio non c’è nulla di impossibile: dobbiamo avere nella nostra testa la voglia di fare qualcosa di straordinario e rendere possibile l’impossibile. Sono contento per le 300 vittorie in Serie A: posso solo ringraziare i giocatori che ho avuto negli anni. Mi ritengo molto fortunato perché ho potuto lavorare con giocatori fenomenali”.

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