Calciomercato

Juventus, Gazzetta: mercato da Europa con Felipe Anderson, Calafiori e il sogno Greenwood

Riccardo Calafiori Bologna
Riccardo Calafiori - Foto LiveMedia/Gianluca Ricci

Sembra scatenata la Vecchia Signora. Secondo la Gazzetta dello Sport, la Juventus progetta 4 o 5 innesti per poter competere ad alti livelli in patria ma anche in Europa. Il primo tra questi dovrebbe essere Felipe Anderson, ala brasiliana quasi 31enne in scadenza con la Lazio, per il quale si starebbe aspettando soltanto la matematica certezza di partecipare a una competizione europea, dopo un lungo corteggiamento del direttore tecnico Giuntoli fino ad ora passato totalmente sottotraccia. Per il brasiliano sarebbe inoltre pronto un triennale.

Il sogno, però, per tifosi e dirigenza corrisponderebbe al nome di Mason Greenwood, scuola Manchester United, ora in prestito al Getafe dopo le vicende personali passate negli scorsi mesi. L’arrivo o meno dell’esterno inglese, sempre secondo Gazzetta, dipenderà totalmente dal rinnovo di un altro calciatore importante: Federico Chiesa. Il figlio d’arte è in scadenza nel 2025 e la società cerca un rinnovo, diciamo possibile, soprattutto vista la presenza di papà Enrico e dell’agente Fali Ramadani nell’ultima sfida allo Stadium contro la Fiorentina. Più defilati invece i nomi di Mattia Zaccagni della Lazio e di Edon Zhegrova del Lille, considerati forse come piani B.

Per finanziare gli altri colpi, Giuntoli, sarebbe pronto a sacrificare altri due esterni, ovvero Samuel Iling Jr. e Timothy Weah. I nomi sono chiaramente tra i più discussi degli ultimi mesi, con Teun Koopmeiners che a Bergamo sta brillando ma anche mostrando un po’ di mal di pancia. L’olandese come già detto in passato, vorrebbe cambiare aria e la Juventus vuole affondare il colpo mettendo 30-35 milioni sul piatto. L’altro nome è quello di Riccardo Calafiori, con il Bologna che spara alto e i bianconeri pronti all’assalto, visto che il duttile centrale di difesa è considerato il rimpiazzo perfetto per un Alex Sandro che saluterà a zero.

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