Serie A

Juve vs Inter, il grande match si avvicina

Rissa Juventus Inter
Rissa Juventus-Inter - Foto LiveMedia/Nderim Kaceli

Come ogni anno, la sfida tra Juventus e Inter non può mai essere ricondotta a un banale big match di cartello. C’è sempre tanto di più in palio, tenendo conto della rivalità che contraddistingue nerazzurri e bianconeri. A maggior ragione quest’anno, quando i destini delle due squadre si stanno incrociando ad alta quota. La squadra di Simone Inzaghi è prima in classifica e sta dimostrando una continuità di rendimento, soprattutto lontano dalle mura amiche, da “big europea”.

La compagine bianconera, invece, sembra aver ritrovato la compattezza di un tempo. Merito, questo va detto, anche della cura Allegri, che sembra finalmente aver individuato una quadra, sia a livello di “undici titolare”, sia dal punto di vista degli ingranaggi, soprattutto difensivi, ma anche mentali. E lo dimostrano i risultati: quattro vittorie nelle ultime cinque partite, con i successi esterni a Firenze e a San Siro contro il Milan, che hanno effettivamente sorpreso un po’ tutti. Secondo i bookmakers, che offrono un gran numero di soluzioni per giocare compresi i bonus scommesse, la Juventus potrebbe essere la favorita per il big match del 26 novembre.

I nerazzurri chiamano, la Vecchia Signora risponde

Quello che sembra stia andando in scena nel corso degli ultimi match di campionato è una sfida a due. Gancio destro da una parte, gancio sinistro dall’altra. Inter che vince a Bergamo su un campo storicamente molto complicato per tutti, Juventus che si prende con le unghie e con i denti un successo fondamentale a Firenze, grazie al gol decisivo di Miretti.

Gli uomini di Inzaghi per il momento si sono presi la testa della classifica a quota 28 punti, mentre quelli di Allegri scalpitano, tenendo le distanze a soli due punti, a quota 26. Con un countdown di mezzo, dal momento che ormai il conto alla rovescia è già partito e, da qui allo scontro diretto che si disputerà a Torino, c’è in mezzo solo un match di campionato.

Come arriva l’Inter

Per gli uomini di Inzaghi c’è un aspetto ulteriore da tenere in considerazione. Ovvero l’impegno in Champions League. Infatti l’Inter, prima di concentrarsi sul campionato e tornare a pensare alla Juventus, ha affrontato la trasferta austriaca contro il Salisburgo vincendo 1-0 e conquistando con due turni d’anticipo la qualificazione agli ottavi di finale della massima competizione europea.

Un traguardo importante per la squadra di Inzaghi, che nel weekend è attesa dal Frosinone e poi, dopo la sosta per le nazionali, arriverà allo Stadium con un grande entusiasmo e con la consapevolezza di essere ormai stabilmente tra le grandi d’Europa: mica male, soprattutto a livello mentale. E se fosse Cuadrado l’uomo che risolve la super sfida? I tifosi juventini fanno già gli scongiuri. D’altro canto, un altro intoppo potrebbe derivare dagli impegni in Nazionale dei vari nerazzurri, visto che sono ben 16 quelli che dovranno lasciare Appiano Gentile per disputare trasferte un po’ in tutto il mondo

Come arriva la Juve

Prima della sosta gli uomini di Allegri si troveranno di fronte il Cagliari e non potranno sottovalutare la compagine sarda. Prima di tutto perché il Cagliari sta raccogliendo nelle ultime gare quanto ha seminato, ma non ottenuto, nei primi match di campionato, risollevandosi in classifica. E poi perché capita spesso ai bianconeri di staccare la spina in partite “facili” solo all’apparenza.

In seguito alla gara contro la compagine sarda, Allegri perderà diversi componenti che voleranno in Nazionale. Viaggi lunghi, però, sono in programma solo per Bremer e per McKennie, per gli altri le trasferte saranno limitate. Il tecnico toscano spera di recuperare Danilo e Weah: si cercherà di stringere i tempi, ma senza forzare, anche perché le ricadute sarebbero una mazzata peggiore che saltare solo il big match. Mentalmente, però, la Juve sta viaggiando alla grande e anche l’autostima aumenta quando la propria porta rimane inviolata. E poi il fortino dello Stadium può diventare un fattore fondamentale per battere gli acerrimi rivali.

I punti di forza delle due big

Ormai l’Inter si può considerare la creatura perfetta di Simone Inzaghi e, al tempo stesso, per la Juve si può utilizzare la stessa e identica definizione, visto che sta tornando ad avere la personalità e mentalità tipica del suo allenatore, Max Allegri.

Da un lato abbiamo i nerazzurri, che hanno già dimostrato di poter segnare in ogni modo e anche in modo prolifico, dall’altra parte abbiamo i bianconeri che, invece, fanno dei clean sheet un punto di forza, ma quando c’è da andare oltre l’1-0 fanno sempre un po’ fatica. L’Inter è sempre più coesa e compatta e anche la Juventus lo sta diventando: da questo punto di vista, il confronto è sicuramente pari.

È chiaro che per i tifosi bianconeri lo spauracchio principale è rappresentato da Lautaro Martinez, visto che l’argentino sta viaggiando in questa prima parte di stagione su numeri clamorosi. Sulla sponda juventina, invece, le ottime prestazioni di Kean potrebbero finalmente vederlo premiato con una rete, che sta cercando con tanta insistenza nelle ultime giornate e, un po’ per sfortuna, un po’ per qualche errore di troppo, non sta trovando. E se l’Inter fosse la “preda” giusta con cui sbloccarsi?

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