Serie A

Galliani: “Milan nel cuore. Non riesco a guardare le partite del Monza”

Adriano Galliani
Adriano Galliani, Monza - Foto LiveMedia/Davide Casentini

“Col Monza ritrovo mia mamma che ho perso troppo presto, andavo a vedere con lei le partite”.  Con queste parole l’amministratore delegato del Monza, Adriano Gallini, è intervenuto a ‘Che tempo che fa’ sulla Rai. Sul Milan: “Il Milan nasce dall’incontro con Berlusconi nel 1979 ed è sempre nel mio cuore. Il mio rapporto con lui è incredibile, ogni tanto ricordo e penso che l’immagine che tutti hanno di lui non rispecchia la sua persona. Avevo sconsigliato a Berlusconi di acquistare il Milan perché gli avevo spiegato che ci sarebbero voluti tanti soldi . racconta – Le partite del Milan riesco a guardarle, mentre quelle del Monza no: dopo il primo tempo vado al Duomo, oggi c’erano le cresime”.

E su Gattuso: “Dopo Istanbul mi disse che voleva andare via, ma gli ho detto non l’avrei lasciato partire, così l’ho chiuso nella sala dei trofei dicendogli di riflettere e poi disse che voleva restare. Il caso tra l’altro ha voluto che due anni dopo giocassimo ancora col Liverpool…”. 

Insieme ai video messaggi di Van Basten e Baresi c’è stato anche il collegamento video in diretta con Shevchenko, che ha ringraziato il dirigente per avergli cambiato la vita. “Tu hai cambiato la vita del Milan” ha risposto Galliani. Video messaggio anche da parte di Ibrahimovic: “Andai a casa sua a Barcellona nel suo salotto e non sono più uscito – racconta Galliani – . La moglie chiedeva chi fossi. Gli ho detto che non sarei andato via se non fosse venuto con me al Milan e poi è venuto”. Infine, ancora su Berlusconi: “Sta meglio, l’ho sentito poco fa dopo la partita, speriamo possa uscire dal San Raffaele questa settimana”

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