Calcio

Scommesse, ‘Gazzetta’: “Tonali pronto a collaborare, ma la FIGC vuole dare un segnale forte”

Sandro Tonali
Sandro Tonali, Newcastle - Foto LiveMedia/Fabrizio Carabelli

Anche quest’oggi la vicenda relativa al calcio scommesse si prende le prime pagine dei quotidiani sportivi del Bel Paese. In particolare, la Gazzetta dello Sport si sofferma sulla situazione di Sandro Tonali, il quale – secondo quanto scrive il giornale milanese – avrebbe già deciso di dire alle due procure, quella della Repubblica di Torino sul fronte penale e quella federale sul fronte sportivo, tutta la verità. Insomma, un’autodenuncia sullo stile di Fagioli nella speranza di riuscire a prendere una squalifica ridotta. Sì, perché è palese che se Tonali è pronto a autodenunciarsi al procuratore Figc Chiné, tra le scommesse fatte ci sono anche quelle sul calcio. E il nome del calciatore di Lodi nel fascicolo di Chinè c’era già: è l’unico nominativo che avrebbe fatto Fagioli, spiegando che proprio l’ex milanista lo avrebbe aiutato a installare sul telefono l’applicazione per il gioco on line.

Intanto, si continuano ad analizzare i dati dei dispotivi del calciatore per avere delle certezze sulle sue giocate e anche per capire se possa in passato aver scommesso anche sul Milan, il che sarebbe un’aggravante a livello di giustizia sportiva. Sempre la Gazzetta afferma che la Federcalcio potrebbe essere pronta a dare un segnale forte e potrebbe utilizzare proprio la vicenda del centrocampista del Newcastle per far capire a tutti che questa pratica non può far parte del calcio di oggi. La Federazione vuole fare è rendere i protagonisti in negativo di questa vicenda esempi di fronte ad altri giovani affetti da ludopatia.

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