
Doveri sospende Salernitana-Sampdoria
Andata in vantaggio per 2-0, la Sampdoria attendeva solo il triplice fischio per la salvezza ai danni della Salernitana. Prima, però, il caos.
Succede di tutto nel ritorno dei Playout di Serie B tra Salernitana e Sampdoria. I blucerchiati erano andati sul doppio vantaggio grazie alle reti di Massimo Coda nel primo tempo e di Giuseppe Sibilli nel secondo tempo. Quando la partita si era indirizzata verso il successo degli ospiti, tutto si ferma a causa dei tafferugli provenienti dal settore dei tifosi della Salernitana. Caos e partita sospesa.
Playout Serie B, Sampdoria avanti poi la sospensione
Dopo la sconfitta per 2-0 nell’andata di Genova, la sfida torna, stavolta a Salerno, non senza problemi e polemiche. Se già ben prima le polemiche sono scaturite dal modo in cui la Sampdoria si sia ritrovata a giocare i playout, le illazioni sono passate poi su un altro piano. Dopo l’andata, infatti, i calciatori granata hanno sofferto di un intossicazione alimentare che ha causato il rinvio della sfida, portando ancora più polemiche in questa doppia sfida.

Alla fine la sfida si è giocata nella serata di oggi, dove i blucerchiati sono andati avanti 2-0 (4-0 totale), tra metà primo tempo e inizio seconda frazione. Nel primo tempo i padroni di casa erano riusciti a passare in vantaggio con Ferrari, rete però poi annullata per un tocco di mano. Poco dopo, come una beffa, è arrivata la rete del vantaggio dei blucerchiati con Massimo Coda.
A metà seconda frazione poi succede di tutto. I tifosi della Salernitana iniziano a gettare sul terreno di gioco prima solo fumogeni e petardi, causando un primo stop del match. A seguire dal fischio da parte del direttore di gara Doveri, sul campo compaiono vari seggiolini gettati direttamente dagli ultras granata.
La partita non può essere continuata regolarmente, dunque l’arbitro decide di sospendere la partita e mandare tutti negli spogliatoi. Nel frattempo, però, diversi tifosi lasciano lo stadio e, con loro, anche la dirigenza dei padroni di casa oltre il presidente della Sampdoria Matteo Manfredi.
L’arbitro Doveri ha tentato invano di far ricominciare la partita, ma al rientro in campo i tifosi salernitani hanno continuato nel lancio di petardi costringendo le due squadre ha rientrare negli spogliatoi e decretando la sconfitta a tavolino per il club campano che dunque retrocede in Serie C.