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Dici Norvegia e pensi alla fisicità dei nomi illustri della sua storia. La prossima avversaria degli azzurrini, a punteggio pieno nel percorso di qualificazione degli Europei Under 21 del 2025, è però una Norvegia inedita, più nel solco della generazione Odegaard che di quella Haaland. “Rispetto alle solite squadre della Norvegia, questa è meno fisica e più tecnica”, ha spiegato il ct italiano Carmine Nunziata alla vigilia del match di oggi, in programma alle 17:45 al ‘Druso’ di Bolzano. E alla tecnica, si oppone spesso l’intensità , una qualità che nel centrocampo azzurro non manca. Di fronte una squadra temibile in questa categoria. La situazione del girone lo testimonia. La Repubblica d’Irlanda è a punteggio pieno dopo tre partite avendo battuto Turchia 3-2, San Marino 3-0 e, venerdì, la Lettonia 2-1 in trasferta. La Norvegia spera di fare altrettanto contro un’Italia che ha quattro punti in due partite dopo il 2-0 in Turchia e il precedente 0-0 in Lettonia. E se la nazionale maggiore è stata scossa dal caso scommesse, anche la selezione di Nunziata non può dire di aver vissuto una preparazione tranquilla.
L’episodio del pugno sferrato da Nasti a Ruggeri ha determinato l’esclusione del centravanti del Bari. Un forfait in più in un attacco che aveva già dovuto fare a meno dei suoi due nomi migliori, Lorenzo Colombo e Luca Koleosho, gli unici del reparto che in massima serie giocano con continuità , il primo a Monza, l’altro in Premier col Burnley. A disposizione rimangono i fratelli Sebastiano e Pio Esposito, insieme a Gaetano Oristanio. Due maglie per tre, mentre alle loro spalle Tommaso Baldanzi è sicuro di una maglia. A centrocampo più certezze. Bove, Miretti e Fabbian cercano posto, proprio come Casadei e Prati in regia. In difesa da valutare Ruggeri che a causa del “gesto folle” di Nasti ha una frattura al setto nasale. L’alternativa è Calafiori, che però sta giocando con continuità da difensore centrale col Bologna. L’ex Roma dovrebbe giocare al centro o a sinistra. Scalda i motori anche Pirola, mentre Kayode è sicuro di una maglia a destra dopo l’ottimo avvio di stagione.
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