Calcio

Inter-Lazio, Lotito: “Club a conduzione familiare, ma io sono il capo famiglia”

Claudio Lotito
Claudio Lotito, Lazio - Foto LiveMedia/Fabrizio Corradetti

“Non sono abituato a fare previsioni prima delle partite, hanno ai fini dei risultati una serie di fattori imponderabili e non ipotizzabili. La squadra è incerottata, ma sono convinto che se manterrà spirito di unità e umiltà può dare grandi soddisfazioni ai tifosi. E’ una partita secca, cercheremo di giocarcela. In campionato era equilibrata, da pareggio, c’è stato un retropassaggio che ha favorito l’Inter e siamo stati sconfitti. Spero che la squadra sia concentrata e abbia l’atteggiamento giusto per capire l’importanza di questa competizione e dell’internazionalizzazione di club e calcio italiano”. Lo ha detto il presidente della Lazio, Claudio Lotito, intervistato da Sportmediaset poco prima del match di Supercoppa Italiana contro l’Inter: “C’è una conduzione familiare nella Lazio, ognuno svolge un ruolo ma io sono il capo famiglia e controllo tutto da proprietario e presidente. Il mio atteggiamento è di confronto dialettico con l’allenatore, posso dare suggerimenti, fare delle considerazioni, ma dopo che lo scelgo mica posso sostituirmi a lui. Con le mille attività che ho, tra cui politica, le partite le vedo con occhio oggettivo. Intervengo se si creano delle discrasie nei rapporti, soprattutto nello spogliatoio”.

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