Europa League

Di Maria incanta e trascina la Juventus agli ottavi. Tutto facile col Nantes, ancora aperta la porta Champions

Angel Di Maria
Angel Di Maria - Foto LiveMedia/Claudio Benedetto

Finora a spizzichi e bocconi, stasera la Juventus se lo gode per intero. Angel Di Maria incanta nella serata di Nantes, zittisce (in senso figurato, perché sugli spalti i tifosi hanno sempre cantato e lanciato anche un paio di oggetti) il pubblico e l’allenatore che aveva parlato di possibile figuraccia bianconera e spedisce la Juventus agli ottavi di finale di Europa League. La risposta perfetta della squadra di Allegri, innervosito dopo l’andata per una partita sfortunata con pali e traverse e un rigore incredibilmente non concesso, al ritorno contro i francesi, e gli episodi aiutano. C’è un gol fantastico, stratosferico, che ci ricorda perché Di Maria è Di Maria già dopo pochi minuti, c’è un colpo di tacco che porta al rigore e rosso, trasforma dagli undici metri il Fideo e il discorso è chiuso. L’argentino vuole strafare e nella ripresa segna pure il terzo, una serata da assoluto fuoriclasse quale è.

La Juve è agli ottavi, risponde al mezzo passo falso di giovedì scorso e prosegue nel cammino – senz’altro difficile – verso l’altra porta per l’Europa che conta, vale a dire vincere il trofeo, che resta pur sempre un titolo internazionale che manca ormai da tantissimo tempo, e di conseguenza qualificarsi per la prossima edizione della Champions League, Uefa permettendo. Già, perché mentre la Juve vince e convince a Nantes, c’è da considerare la giustizia sportiva che in Italia continua a minacciare il club. Il -15 in classifica al momento preclude le possibilità di primi quattro posti, sui media continuano a uscire altre notizie e i tifosi tremano. Intanto, sul campo, ormai da tempo – al di là dello scivolone col Monza, perché col Napoli di quest’anno è lecito perdere, anche male – la squadra ha trovato la quadra e può ambire a una seconda parte di stagione su alti livelli. Una partita per volta, ma in Europa si sogna ancora.

SportFace