
Heung Min Son, Tottenham - Foto PA Wire/PA Images/IPA
L’attaccante e capitano del Tottenham ce l’ha fatta, il suo primo trofeo con gli Spurs lo consacra come leggenda del club.
Non è stata una finale di Europa League spettacolare, non come quella vinta dall’Atalanta di Gasperini lo scorso anno, ma è giusto parlarne. A renderla speciale è stata la presenza di due top club inglesi, che però in questa stagione di Premier League non hanno fatto altro che lottare per la salvezza.
Il Manchester United ha collezionato solo 39 punti, mai prima d’ora ne aveva conquistati così pochi. Il Tottenham ne ha addirittura 38 e attualmente è 17esima in classifica, ma giocherà comunque la prossima Uefa Champions League. Una finale atipica, tra grandi squadre in crisi, che ha messo in mostra tutte le loro fragilità. A festeggiare sono stati gli Spurs, Son Heung-Min più di tutti.
Son-Tottenham, primo storico trofeo: il capitano ce l’ha fatta
L’attaccante coreano è arrivato a Londra dieci anni fa ed è stato uno dei protagonisti dell’epoca recente del Tottenham. Un’epoca sicuramente importante, che ha visto gli Spurs arrivare anche in finale di Champions nel 2019. Tuttavia, come spesso è successo nella storia di questo club, i trofei hanno fatto fatica ad arrivare. Dopo dieci lunghi anni, infatti, Son è riuscito a vincere il suo primo titolo con questo club.

, England, March 12, 2023, English football Premier League match
FOOTBALL – ENGLISH CHAMP – TOTTENHAM v NOTTINGHAM FOREST
Image shows: Son Heung-Min (7) of Tottenham Hotspur scores a goal and celebrates 3-0 during the English championship Premier League football match between Tottenham Hotspur and Nottingham Forest on 11 March 2023 at Tottenham Hotspur Stadium in London, England
LiveMedia – World Copyright
Ecco le parole dell’ex Leverkusen dopo la finale: “Ce l’abbiamo fatta! Volevo raggiungere qualcosa di speciale. Oggi abbiamo davvero fatto qualcosa che la gente non dimenticherà mai. È un momento unico. Festeggiamo! Non ho mai avuto dubbi. Abbiamo affrontato partite difficili, ma ho sempre creduto che potessimo vincere questo torneo. Oggi è il giorno. Merito di ogni giocatore, sono stati straordinari fin dal primo giorno. Sono fortunato ad avere una squadra così incredibile che mi supporta. Sono l’uomo più felice del mondo“. Adesso Sonny è davvero una leggenda.