Calcio estero

Barcellona, un arbitro confessa pagamenti in nero al figlio di Negreira

Campo da calcio e pallone - Foto Pexels Creative Commons Zero (CC0)
Campo da calcio e pallone - Foto Pixabay Creative Commons Zero (CC0)

Continuano ad emergere novità in merito al caso Negreira, sul quale indaga la Guardia Civil spagnola. Secondo quanto riporta El Confidencial, l’arbitro Santiago Jaime Latre – che ha diretto partite di Liga dal 2014 al 2022 e adesso fa parte della squadra del VAR – ha confessato di aver effettuato pagamenti in nero al figlio di Negreira.

Latre ha detto di essersi avvalso – per migliorare le proprie prestazioni in campo – dei servizi di “coaching” Enríquez Romero, che conosceva dalle riunioni a cui aveva partecipato nella sede della RFEF: “Sapevo come lavorava, conoscevo altri colleghi che lo avevano assunto e ho deciso di affidarmi a lui“. Dal procedimento del Tribunale numero 1 di Barcellona, ​​presieduto dal giudice Joaquín Aguirre, risultano un totale di sette trasferimenti di 200 euro da un conto di Jaime Latre a uno di Enríquez Romero. Tanti pagamenti, anche da parte di altri arbitri, sono però avvenuti in contanti.

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