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Playoff NBA 2024, Dallas Mavericks sul 3-0: Doncic e Irving trascinatori contro i Timberwolves

Luka Doncic
Luka Doncic - Foto Marty Jean-Louis/Sipa USA

Più lucidi nei momenti finali, con due stelle che si esaltano quando la pressione sale, i Dallas Mavericks superano i Minnesota Timberwolves anche in gara-3 tra le mura amiche e lo fanno con il punteggio (il più ampio fin qui della serie) di 116-107, portandosi così sul 3-0 ad una sola vittoria dal ritorno alle NBA Finals dopo 13 anni. La differenza in un match tutto sommato equilibrato l’ha fatta la miglior lucidità nei momenti cruciali dell’ultimo quarto, quando sul 102-102 i Mavericks hanno messo su un parziale di 14-3. Merito di Luka Doncic e Kyrie Irving che si scatenano nei minuti finali e chiudono con 33 punti a testa, impreziositi nel caso dello sloveno da 7 rimbalzi e 5 assist, mentre l’ex Nets fa registrare 14 punti solo nell’ultimo quarto. “È incredibile, è per questo che in molti lo chiamano Mr. 4° quarto, no?”, ha scherzato in conferenza Doncic parlando di Irving e del suo contributo negli istanti finali. Quota sedici e otto rimbalzi per P. J. Washington, mentre l’unica nota stonata in casa Mavericks è il colpo fortuito alla testa ricevuto da Dereck Lively, successivamente costretto ad uscire.

Sul fronte opposto a Minnesota non basta l’entusiasmo di Anthony Edwards: il 22enne chiude con 26 punti, 9 rimbalzi e 9 assist, ma con soli tre tiri (due dei quali a segno) nel quarto quarto. “Non mi sta cadendo il mondo addosso. Sono sempre positivo, sempre felice. Ho lavorato duramente”, le parole del classe 2001. Male Karl Anthony Towns. Il 28enne dominicano realizza una doppia doppia da 14 punti e 11 rimbalzi, ma sbaglia tutte e otto le triple tentate, incluso un tiro da tre ad un minuto e venticinque dal termine sotto di quattro lunghezze. Meglio di lui fa il rientrante Mike Conley, che dall’arco va a bersaglio quattro volte su sette, chiudendo a 16 punti. Non basta per impensierire Irving e Doncic. “Non abbiamo fatto niente ancora, ma questa è una vittoria straordinaria”, dice lo sloveno che vuole fare ancora la differenza in gara-4 in programma a Dallas nella notte tra martedì e mercoledì 29 maggio.

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