Atletica

Bolt, due i primi sospettati per la frode multimilionaria ai suoi danni

Usain Bolt - Foto Tab59 - CC-BY-SA-2.0

Continuano le indagini, anche da parte dell’FBI, sulla frode multimilionaria che ha coinvolto Usain Bolt ma non solo. Secondo il quotidiano El Mundo, i primi sviluppi indicano Jeffrey Cobham e Hugh Croskery come le menti dell’intera operazione. Hugh Croskery è il fondatore di SSL e Cobham un banchiere giamaicano che avrebbe collaborato per anni per rubare presumibilmente fondi dai conti dei clienti, tra cui Andrew Holness, primo ministro del Paese. ”Le questioni legate a SSL non hanno niente a che fare con me. Durante i miei anni con l’azienda non sono a conoscenza di alcuna attività fraudolenta”, ha dichiarato in una nota Croskery, mentre Cobham non ha rilasciato dichiarazioni. 

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