
Le parole di Norris
Lando Norris dice basta: il pilota britannico mette un freno alle critiche con delle dichiarazioni inequivocabili.
Lando Norris ha fatto chiarezza sulle cosiddette “papaya rules”, rispondendo a tono alle critiche. Secondo il pilota della McLaren, queste non avrebbero favorito il rientro nella corsa Mondiale di Max Verstappen. Pensiero diverso da quello di Günther Steiner: “Le papaya rules sono il miglior alleato di Verstappen”. In un momento decisivo della stagione, con il Mondiale ancora aperto e il Costruttori già archiviato a favore della team britannico, Norris ha parlato in modo netto del rapporto tra strategia interna e competizione diretta in casa McLaren.
Le papaya rules e la strategia McLaren
Il dibattito interno al team McLaren si concentra sulle cosiddette “papaya rules”, un termine che sintetizza la filosofia della squadra britannica di non privilegiare un solo pilota nella stagione, ma di puntare su entrambi.
Norris ha voluto puntualizzare ai microfoni di Sky Sport UK: “Non credo che abbiano aiutato Verstappen a rientrare, e non credo che ci abbiano danneggiato in nessun momento. Le persone possono sempre dire quello che vogliono e farsi le proprie opinioni”.

Il riferimento a Max Verstappen è chiaro: il campione olandese della Red Bull ha ancora la possibilità di contendere il titolo piloti. Con quattro gare ancora da disputare, il quattro volte campione mondiale della Formula 1 si trova a 36 punti di distacco dalla vetta del Mondiale Piloti. Nonostante il recupero nelle ultime gare, il margine resta significativo.
Secondo Norris, la strategia ha pagato: “Quest’anno abbiamo vinto in anticipo il Mondiale Costruttori proprio perché ci sono due piloti che vanno forte. La Red Bull sta lottando per il Mondiale piloti, ma non ha un secondo pilota che possa competere e aiutarlo. Ci sono molte cose che facciamo molto bene ma per le quali non otteniamo elogi. Ma continueremo così…”.
