
Imoco Conegliano - Foto Tiziano Ballabio / IPA Sport / IPA
Conegliano vince per 3-1 contro Milano. La semifinale di Champions League è un derby tra le prime due squadre italiane. L’Imoco e la Vero Volley tornano a incontrarsi poche settimane dopo la fine della finale scudetto, che ha visto Conegliano confermare il titolo nazionale vincendo la serie per 3-0. Nel palazzetto di Fenerbahce si infiamma la sfida per la finale europea, con le pantere che la spuntano dopo una sfida accesa. Le ragazze di Santarelli incontreranno Scandicci, vincitrice in tre set contro Vakifbank. La squadra di Istanbul scenderà in campo contro Milano per il terzo posto.
PRIMO SET: 21-25
Milano inizia bene la sfida, portandosi subito avanti e mantenendo il vantaggio. Dopo un’incertezza iniziale, Conegliano accorcia le distanze e trova il pareggio sul 13-13. Le milanesi si riportano in vantaggio di due punti, grazie al punto di Orro che vale il 15-13 e che arriva dopo un’epica difesa della Vero Volley. La partita si accende nella seconda metà, il ritmo sale e Conegliano mette la freccia. Milano ferma il gioco sul 16-18, con l’obiettivo di rispondere subito all’offensiva avversaria. Le indicazioni di Lavarini non portano però al risultato sperato e Milano sfrutta il secondo time out sul 18-21. Nel finale Conegliano si invola e Zhu Ting firma il successo per 21-25.
SECONDO SET: 25-20
Il secondo set si apre con uno sprint offensivo di Conegliano e Lavarini interrompe il gioco sull’1-5. L’Imoco mantiene un ottimo ritmo e il set diventa monodirezionale. Tra le fila delle campionesse d’Italia si distingue Isabelle Haak, ma la svedese non è l’unica a mettersi in mostra. Milano, infatti, si trova a dover gestire attacchi che arrivano da ogni lato. Le milanesi tentano di rientrare in partita, ma Santarelli chiama time-out sul 13-17 per rompere il ritmo delle rivali. La corsa di Conegliano viene però frenata da Anna danesi, che si erige come trascinatrice del sestetto. Milano rientra in partita con il punto di Paola Egonu, che vale il 17-18. Il risultato torna in parità sul 18-18 e Santarelli sfrutta il secondo time out a disposizione. L’interruzione non basta a Conegliano per uscire dal momento di crisi e Milano ne approfitta, passando avanti. Danesi mette a segno quattro punti di fila e il tabellone segna 22-18. La Vero Volley ottengono il set point e chiudono il parziale con Egonu per 25-20.

TERZO SET: 17-25
Al via del terzo set, le due squadre lottano tenacemente e il risultato rimane incollato. Dopo i primi scambi, Conegliano emerge e si porta avanti per 7-10, costringendo Milano al time out. Le ragazze di Lavarini non riescono però a frenare la corsa dell’Imoco, che si porta a +5 sull’8-13. Conegliano si mantiene in in vantaggio, con la Vero Volley che viene trascinata da Helena Cazaute. La situazione di Milano rimane critica e Lavarini ferma il gioco sul 13-19. Le pantere continuano però a macinare punti e Haak stampa a terra il 17-25.
QUARTO SET: 23-25
Milano non tarda a rispondere e inizia bene il quarto set. Nel corso dei primi scambi, Conegliano contiene le avversarie, con Milano che poi passa avanti per il 10-8. La rotta cambia velocemente e un errore di Danesi riporta il risultato in parità sul 12-12. Le pantere passano avanti sul 12-13 e Lavarini ferma il gioco. Milano si mantiene all’inseguimento, seppur per solo un punto, per gran parte del set. La Vero Volley ritrova la parità sul 18-18, grazie a un punto che porta la firma di Danesi. Sul finale, Conegliano passa avanti e, sfruttando gli errori delle rivali, si porta sul 19-23. Milano, che necessita la vittoria del set per mantenere aperta la sfida, sfrutta il time out. L’interruzione non porta i risultati sperati e Martina Lubian trova quattro match point sul 20-24. Milano riesce però a eliminare due set point e Santarelli interrompe il gioco. La partita si chiude sul 23-25 con il punto finale di Gabi. Conegliano, così, ottiene il pass per la finale.
VAKIFBANK-SCANDICCI
Scandicci batte Vakifbank per 3-0 e vola in finale. La Savino del Bene sale in cattedra nel corso del primo set. Dopo pochi scambi, Vakifbank si trova a inseguire a distanza. Scandicci chiude in velocità il primo set, che termina per 12-25 in favore delle italiane. La formazione di Istanbul aumenta il ritmo nel corso del secondo set, senza però riuscire a fermare la corsa delle rivali. Britt Herbots e compagne continuano a macinare punti, rimanendo saldamente in vantaggio. Anche il secondo parziale va a Scandicci, che mette a terra la palla del 19-25. La partita si chiude con il terzo set, che si dimostra il più equilibrato della serata. Vakifbank entra in partita, ma la Savino del Bene reagisce prontamente e chiude i giochi per 21-25, staccando il pass per la finale. Domani, quindi, sarà di nuovo derby italiano.