
Carlos Alcaraz - Foto Jayne Kamin-Oncea-Imagn Images/Sipa USA
Carlos Alcaraz torna a parlare dopo la vittoria del 1000 di Cincinnati. Lo spagnolo, nella conferenza pre US Open, ha parlato anche di Sinner.
Torna immediatamente il grande tennis. Dopo il Masters 1000 di Cincinnati, che ha visto vincere Carlos Alcaraz prematuramente a causa del ritiro di Jannik Sinner – visibilmente stanco e dolorante a causa di un virus -, si torna subito in campo.
Inizia lo US Open, torneo che il tennista italiano deve difendere dopo la vittoria dello scorso anno. Lo spagnolo parte virtualmente numero 1° nel ranking, visto che a l’altoatesino vengono rimossi i 2000 punti dello scorso anno (-45 per lo spagnolo). Tantissimi punti che l’iberico può guadagnare, con Sinner che è costretto a fare meglio dell’avversario per conservare la vetta del ranking ATP.
US Open, Alcaraz vuole ancora Sinner: “Voglio sfidarlo in finale”
Un eliminazione anzitempo dell’altoatesino aprirebbe per Alcaraz le porte del ritorno al n°1 al mondo. Questa sensazione, però, non è quella desiderata dallo spagnolo, che vuole invece riottenere il primato del ranking del tennis mondiale battendo il suo grande avversario in finale.

“Ogni volta che giochiamo, alziamo il livello al massimo. È raro trovare un equilibrio così forte tra amicizia e rivalità. Jannik ha vinto gli ultimi tre Slam sul cemento, ha un livello incredibile. Spero di affrontarlo in finale, e deve sapere che ha un bersaglio grosso sulla schiena…”.
Al primo turno, il n°2 del ranking affronterà il padrone di casa Reilly Opelka, celebre per il suo potentissimo servizio: “Sarà difficile giocare contro di lui, tutti conoscono il suo servizio. Devo essere pronto, concentrato sulla risposta, cercando di trovare il mio ritmo. Mi sento bene, con il campo e anche con le palle, quindi sono fiducioso“.