
Fabio Fognini - Foto Dennis Agyeman/DPPI/IPA Sport 2
“Ho deciso che questa sarà la mia ultima Roma. Voglio dare spazio ai giovani e penso che sia giusto così“. Così Fabio Fognini, in un’intervista a Sky Sport, ha annunciato la sua ultima partecipazione agli Internazionali d’Italia. “Ho fatto una bellissima carriera – prosegue l’ex numero 9 del mondo – e sono molto contento di tutto quello che ho fatto. Come in tutte le cose c’è un inizio e c’è una fine. Questo per me è il torneo dei sogni, dove cerco sempre di giocare bene avendo pressione extra. La vittoria con Murray è stata la mia partita più bella qui. In questi anni ho capito che il tennis è tanta passione, sacrificio, un po’ di fortuna e felicità”.
La storia di Fognini a Roma

Fabio Fognini (ITA)
Photo © Ray Giubilo
2009 la prima volta al Foro Italico. Entrato in tabellone principale grazie a una wild card, affronta al primo turno l’altra wild card italiana, e oggi coach dell’Italia in Coppa Davis, Filippo Volandri. 6-7(3) 6-1 7-6(4) il punteggio in favore del ligure, che rimonta il connazionale e si guadagna il secondo turno con Gilles Simon. Contro il francese, primo set tutto azzurro (7-6), ma la benzina nelle gambe del classe 1987 finisce troppo presto e il transalpino si impone 6-2 6-3 al terzo parziale. Torneo che poi fu vinto da Rafael Nadal in finale con Novak Djokovic. Nel 2013 fuori al secondo turno, dopo aver eliminato Andreas Seppi all’esordio, ma contro Nadal, che poi batterà Federer in finale. Il 2014 è il primo anno da testa di serie (n.13), ma arriva il ko al primo turno con Jo Wilfried Tsonga. Nel 2017 gioca la sua miglior partita agli Internazionali. 6-2 6-4 al tre volte campione Slam Andy Murray (Us Open 2012, Wimbledon 2013, 2016) al secondo turno. Poi al terzo turno out con un giovane Alexander Zverev. Nel 2018 si spinge fino ai quarti di finale. Primo e terzo turno agevoli con Gael Monfils e Peter Gojowczyk, in mezzo la battaglia con Dominik Thiem (6-4 1-6 6-3). Va vicino a conquistare la semifinale togliendo un set a Nadal (4-6 6-1 6-2). Dal 2019 in poi, qualche eliminazione di troppo al primo turno e una partita spettacolare con Jannik Sinner al secondo turno nel 2022, poi persa 6-2 3-6 6-3. Lo scorso anno, in tabellone da wild card dopo aver perso diverse posizioni in classifica, elimina Daniel Evans in tre set e cede a Taylor Fritz 6-3 6-4. Mai una semifinale, ma tante prestazioni memorabili che rimarranno nelle menti di tutti i tifosi, italiani e non.
I prossimi mesi
Essendo l’ultima edizione degli Internazionali, si ipotizza un ritiro a fine anno per Fognini, che al momento occupa la posizione numero 109 della classifica Atp e farà il proprio esordio, per l’ultima volta, a Roma domani contro Jacob Fearnley.