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Masters 1000 Madrid, l’analisi del tabellone: Alcaraz contro tutti, l’Italtennis punta su Musetti

Carlos Alcaraz
Carlos Alcaraz - Foto LiveMedia/Felipe Mondino

Dopo Monte-Carlo e Barcellona la stagione sul rosso europeo fa tappa a Madrid per il quarto 1000 del 2023, un torneo che negli ultimi giorni ha purtroppo dovuto fare i conti con diversi illustri forfait. Non ci sarà Novak Djokovic, che lo scorso anno diede vita ad un’incredibile finale lottata (e persa) contro Carlos Alcaraz, così come non potrà esserci Rafa Nadal, ancora alle prese con la lesione muscolare patita agli Australian Open e che non sembra voler guarire. E si presenta con potenzialità ridotte anche la pattuglia azzurra, orfana di Jannik Sinner e Matteo Berrettini: se la cancellazione dell’altoatesino dopo tre mesi e mezzo intensi non preoccupa, lo stesso non si può diredi Matteo, che a questo punto corre il serio rischio di dover saltare anche Roma e Parigi per il secondo anno consecutivo.

IL TABELLONE COMPLETO

A guidare il seeding troviamo, quindi, Carlos Alcaraz, tornato in campo e alla vittoria nell’ATP 500 di Barcellona, e intenzionato a difendere il titolo conquistato dodici mesi fa. L’ottavo di tabellone è quello di Sasha Zverev, ma c’è da segnalare anche il rientro alle competizioni di Sebastian Korda. Lo statunitense aveva iniziato alla grande il suo 2023, prima di infortunarsi a Melbourne. L’altro top-10 in questo primo quarto è invece Andrey Rublev, reduce da due settimane a tutta in cui ha prima vinto nel Principato e poi fatto finale a Banja Luka. Il russo, soprattutto se dovesse accusare un po’ di stanchezza, potrebbe trovare immediatamente qualche difficoltà contro uno Stan Wawrinka (il quale all’esordio parte favorito con Cressy) che sulla partita secca è ancora in grado di poter esprimere un buon livello di gioco.

Il secondo quarto di tabellone è invece presidiato da Casper Ruud e Holger Rune, rispettivamente terza e sesta forza del tabellone. Il norvegese anche a Monte-Carlo e Barcellona è sembrato lontano parente di quello ammirato lo scorso anno, e chissà che ad approfittarne non possa essere il nostro Musetti. Il periodo nero per il giovane carrarino sembra ormai alle spalle e a Madrid già lo scorso anno giocò molto bene prima di infortunarsi e ritirarsi in ottavi contro Zverev. Lorenzo esordirà contro Varillas o un qualificato, per poi eventualmente trovarsi di fronte un Pablo Carreno-Busta che è al rientro dopo uno stop per infortunio. In ottavi, invece, potrebbe esserci il già citato Ruud. Non è quindi vietato sognare un quarto next gen contro il Rune on fire di queste ultime due settimane.

Stefanos Tsitsipas dopo la finale raggiunta a Barcellona vuole trovare continuità in questi mesi per lui importante sulla sua superfice preferita ed è certamente in grado di arrivare fino in fondo. Un secondo turno contro Thiem (che esordisce con Edmund) potrebbe essere sulla carta affascinante, ma l’austriaco visto in questi primi mesi dell’anno nons embra poter essere in grado di impensierire il talento ellenico. Tsitsipas è stato inserito nell’ottavo di Tommy Paul e Dan Evans, mentre il quarto è quello di Felix Auger-Aliassime, un altro tennista al rientro dopo uno stop per infortunio. Insomma, il due volte finalista slam è il chiaro favorito per il raggiungimento della semifinale in questo terzo slot di tabellone.

E infine, a controllare l’intera parte bassa del draw, troviamo Daniil Medvedev. Le condizioni di gioco di Madrid, almeno sulla carta, dovrebbero favorirlo rispetto a quelle di Monte-Carlo, ma il sorteggio potrebbe subito metterlo di fronte ad avversari pericolosi. Non tanto l’Andy Murray pessimo sceso in campo nel torneo monegasco, ma l’eventuale sedicesimo contro Jiri Lehecka sarebbe una sfida di cartello e alla quale la seconda testa di serie dovrebbe fare molta attenzione. In questo ottavo troviamo anche De Minaur e Van De Zandschulp, mentre sarà interessante scoprire chi uscirà indenne dallo spot che ha Taylor Fritz e Cameron Norrie come seeds più alti.

Per quanto riguarda gli azzurri, oltre al citato Musetti, sono in tabellone anche Lorenzo Sonego e Fabio Fognini. Il piemontese giocherà contro un qualificato per guadagnarsi la possibilità di sfidare Ben Shelton nel secondo round, mentre l’esperto ligure è reduce dal problema al piede e come prima cosa bisognerà capire quali siano effettivamente le sue condizioni. Il sorteggio non è stato negativo, con un esordio assolutamente alla portata contro Oscar Otte. La speranza è che il numero di nostri rappresentanti in tabellone possa crescere una volta concluse le qualificazioni, dove abbiamo ben sette ragazzi al via.

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