La difesa del titolo di Indian Wells (e della posizione numero 2 del ranking) di Carlos Alcaraz inizierà contro Matteo Arnaldi. L’italiano, numero 40 del ranking, batte infatti all’esordio 7-6(6) 7-6(3) Luca Van Assche guadagnando così il pass per il secondo turno del primo Masters 1000 della stagione. Contro il nuovo allievo di Vincenzo Santopadre, l’inizio non è dei migliori. Anzi è proprio Van Assche a completare il break nel terzo game e a ribaltare uno 0-40 costruito nel gioco successivo dall’italiano. Dopo un’altra palla break concessa nel quinto, però, stavolta Arnaldi piazza la zampata che vale la reazione: sale di nuovo 0-40 e strappa la battuta a 15. Si va al tie break, dove Van Assche cancella due set point prima di arrendersi sull’8-6 che chiude un set durato un’ora e sei minuti, con 6 ace dalla parte dell’italiano e 4 doppi falli (fatale l’ultimo) per il francese. Quasi lo stesso copione anche nel secondo periodo. Arnaldi cede il servizio (2-0) in apertura e spreca la palla dell’immediato controbreak. Matteo però non si scompone e al settimo gioco riesce a strappare la battuta e a rimettere tutto in discussione (4-4), vanificando sul 5-5 anche due chance per il sorpasso. Si va ancora al tie break, ma stavolta bastano due mini break per andare a chiudere sul 7-3 e fissare l’appuntamento a Carlos Alcaraz, in quello che sarà un sequel dell’ottavo di finale degli US Open 2023, quando l’azzurro fu sconfitto in tre set.
Masters 1000 Indian Wells, Arnaldi supera Van Assche in due tie break: ora la sfida ad Alcaraz
Matteo Arnaldi - Foto CHINE NOUVELLE/SIPA/2401170910