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Jannik Sinner può superare Alcaraz al numero due del mondo? Possibile sorpasso in America, i calcoli

Jannik Sinner
Jannik Sinner - Foto ANP SANDER KONING /ANP/Sipa USA

Jannik Sinner è un treno in corsa e non ha intenzione di fermarsi. Dopo la vittoria dell’Australian Open, ha subito vinto al ritorno in campo a Rotterdam (l’ultima volta che un giocatore aveva conquistato il primo torneo giocato dopo aver vinto il primo Slam della sua carriera era stato Hewitt) ed ha scritto ulteriormente la storia del tennis italiano, diventando numero tre del mondo. Staccata una leggenda come Adriano Panatta (best ranking di numero 4), il classe 2001 non vuole fermarsi e, dopo aver scavalcato Medvedev, mette nel mirino Carlos Alcaraz. Se Djokovic al momento è imprendibile visto che difende pochissimi punti nei mesi a venire, non vale lo stesso per lo spagnolo, che ha tante cambiali nei prossimi tornei e non sta vivendo un momento di forma particolarmente positivo. Ecco dunque i calcoli per capire quando e come Sinner potrà superare Alcaraz.

Già questa settimana darà indicazioni importanti poiché Alcaraz è chiamato a difendere i 300 punti della finale di Rio dello scorso anno. Tuttavia non influiranno nell’immediato poiché il gap tra i due è di 835 punti e non verrà colmato prima di Indian Wells, a prescindere dai risultati dello spagnolo sulla terra brasiliana. Sarà invece in California che si inizierà a fare sul serio dato che Alcaraz è il campione uscente e gli scadranno ben 1000 punti, mentre a Sinner solo 360. Prima di lanciarsi in calcoli precisi sarebbe meglio aspettare di sapere il risultato di Carlitos a Rio. Ipotizzando però che vinca il torneo, a quel punto Sinner dovrebbe vincere almeno due partite in più di Alcaraz per effettuare il sorpasso già a Indian Wells.

Sinner dovrebbe dunque vincere il torneo e contestualmente Alcaraz fermarsi in semifinale oppure arrivare in finale con Alcaraz fuori massimo ai quarti. Qualora Jannik non andasse oltre la semifinale, a quel punto il sorpasso si materializzerebbe solo qualora lo spagnolo uscisse di scena all’esordio. Questa è però solo una delle tante opzioni poiché se invece Alcaraz venisse eliminato già al primo turno a Rio, il margine per l’azzurro sarebbe ben diverso. Servirà perciò un risultato a sorpresa per assistere a un sorpasso già ad Indian Wells, con la consapevolezza però che già la settimana dopo a Miami potrebbe essere vanificato visto che sarà Sinner a difendere più punti (600 contro i 360 di Alcaraz). Fatto sta che il gap tra i due giocatori è sempre più sottile e non è da escludere alcuno scenario in vista dei prossimi tornei.

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