In Evidenza

Jannik Sinner, il primo ‘1000’ e il best ranking: “Sono felice, è un bel momento per la mia carriera”

Jannik Sinner
Jannik Sinner - Foto Ray Giubilo

Raggiante, sollevato per la prima vittoria di un titolo Masters 1000 in carriera, Jannik Sinner in conferenza stampa si gode il successo in due set (6-4 6-1) contro Alex De Minaur in finale a Toronto. “Mi sento benissimo, è stato un grande risultato che posso condividere con tutta la squadra, per il duro lavoro che abbiamo fatto, e con tutte le persone che mi sono state vicine, anche se non sono tutte fisicamente qui. Riparto davvero felice, è davvero un bel momento della mia carriera”, ammette l’azzurro, che in vista del suo compleanno si regala anche il best ranking col sesto posto nella classifica Atp. Il titolo ‘1000’ gli era sfuggito a Miami 2021 (battuto da Hurkacz) e ancora a Miami 2023 (stoppato da Medvedev), ma il successo contro De Minaur è frutto anche dell’esperienza accumulata nelle precedenti finali: Tutto quello che ho fatto oggi è una sintesi dell’apprendimento che ho avuto dalle altre finali del Masters 1000. Ero molto concentrato sul mio gioco, su quello che dovevo fare, mi sentivo come se stessi facendo tutto nel modo giusto. Ecco perché sono così felice”.

A Cincinnati Sinner sfiderà al secondo turno il vincente del match tra l’argentino Francisco Cerundolo e il qualificato serbo Dusan Lajovic. “Sarà dura, non c’è molto tempo per adattarsi, spero di avere un paio di giorni per allenarmi prima del debutto, quindi mi auguro di essere pronto. Poi cercheremo di preparare al meglio gli US Open. Questa vittoria aumenta la mia fiducia, ma anche le mie aspettative”. Poi conclude: “Vincere un grande torneo è il sogno di ogni tennista. Li ho sempre seguiti in televisione, ma ho iniziato a crederci dall’anno scorso. Sentivo di avere il livello per andare un po’ più in là in ogni torneo, penso di averlo dimostrato, soprattutto nel 2023, raggiungendo alcune semifinali e finali importanti. Darren (Cahill ndr) mi ha aiutato molto nell’aspetto mentale”.

SportFace