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INTERVISTA – Giulio Zeppieri: “Concentrazione la chiave del successo, sono fiducioso di potermi qualificare”

Giulio Zeppieri
Giulio Zeppieri - Foto Antonio Fraioli

dal nostro inviato, Alessandro Nizegorodcew

Giulio Zeppieri, che ha sconfitto Santiago Rodriguez Taverna per 6-3 6-4, ha superato il secondo turno delle qualificazioni al Roland Garros e si trova ad un solo successo dal suo secondo main draw consecutivo nella capitale transalpina. “Lui è un giocatore in un certo senso strano – ha affermato il 21enne laziale –: ha un colpo nettamente più forte dell’altro, serve bene kick e cerca di girarsi tanto dalla parte del dritto. È una partita che sulla terra può complicarsi se non riesci a prendere il controllo dello scambio. Lui è stato bravo a rimanere attaccato al punteggio e io ho avuto un momento in cui ho sofferto un po’ la pressione di vincere la partita. Ho giocato un brutto game sul 4-3, però sono stato bravo a rimanere lì concentrato, a spingere bene e sono riuscito a fare il controbreak subito dopo in un game molto lungo. Sono contento: questa era la quarta volta che giocavamo contro, ci conosciamo bene ed è sempre complicato non innervosirti con un avversario come lui”.

Il riferimento è a quanto accaduto nella parte finale della contesa, quando l’argentino ha mostrato tutta la sua grinta e ha messo su un po’ di show, con l’obiettivo di farsi forza e di rimettere a posto la situazione di punteggio. “Fuori dal campo è un bravissimo ragazzo, ma dentro ognuno si carica nella propria maniera e cerca di vincere la partita come può – ha proseguito, a tal proposito, Zeppieri –: non giudico, anche se quest’approccio può innervosirti se il match finisce in lotta e c’è tutta la gente che ad ogni punto ti urla in faccia anche se fai un errore. Io sono rimasto in controllo per tutta la partita, non gli ho neanche modo di mettere su la battaglia, quindi sono contento”.

Il prossimo avversario sarà Frederico Ferreira Silva, portoghese numero 225 del mondo. “Ci ho giocato giocato contro una volta: è un mancino e sicuramente sarà un match tosto, poi siamo al terzo turno quindi vuol dire sta giocando bene. Cercherò di interpretare la partita al meglio delle mie possibilità, però sono fiducioso di poter giocare bene e di potermi qualificare”.

Infine, una domanda su Nicola Ceragioli che, da qualche mese, fa parte del nuovo team di Zeppieri. “Mi fa piacere che Nick abbia trovato la voglia di girare con me nonostante abbia una famiglia, due figli piccoli e non è facile. Può darmi tanto tecnicamente, è molto preparato e sa tante cose, mi può aiutare insieme a Max a crescere sotto tanti punti di vista, ad esempio nella maniera di giocare la partita. Ci stiamo conoscendo: abbiamo fatto pochi tornei insieme, quindi ci vuole un po’ di tempo ancora, però noi ci troviamo bene anche fuori dal campo e parliamo di tante cose”.

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