Curling

Curling, Mondiali femminili Sydney 2024: l’Italia non si ferma più e batte anche gli Usa

Italia femminile curling
Abbraccio Italia femminile curling - Foto Stephen Fisher/WCF

L’Italia del curling femminile non si ferma più e ai Mondiali di Sydney, in Nuova Scozia (Canada) ottengono la quarta vittoria su quattro nel round robin. Questa volta, la vittima delle azzurre guidate da Stefania Constantini in team oggi con Angela Romei, Elena Mathis e Giulia Zardini Lacedelli più la riserva Marta Lo Deserto, è la formazione degli Usa, battuta nettamente col punteggio di 10-3 grazie in particolar modo a un sesto end che frutta addirittura cinque punti tutti insieme e che risolve un incontro comunque equilibrato e insidioso nella settima sessione della fase a gironi. Domani altri due incontri per l’Italia: prima contro le padroni di casa del Canada, poi contro la Nuova Zelanda.

L’Italia comincia col martello, ma le statunitensi sono perfette e si apre con mano nulla nel primo end. Poi, nel secondo, sale in cattedra Stefania Constantini: bocciata perfetta che porta una pietra in home, ma a punto c’è anche una seconda stone azzurra sfiorata in modo magistrale. 2-0 per le azzurre, reazione Usa nel terzo end: l’Italia gioca comunque bene e alla fine concede soltanto un punto alle nostre avversarie. La Nazionale torna a marcare un punto nel quarto end, il minimo sindacale, ma viene evitato il dramma visto che c’erano due stone americane a punto da bocciare. Nel quinto set un altro punto per le Usa, perfette le azzurre che difendono bene e concedono solo un punticino alle statunitensi. Sul 3-2, nel sesto end si concretizza la vittoria dell’Italia: le americane sbagliano tutto lo sbagliabile, Constantini e socie sono perfette e alla fine finiscono per marcare cinque punti tutti insieme. 8-2 e vittoria in tasca, anche perché nel settimo end viene concesso di nuovo un solo punto alle ragazze Usa, piazzando un’ottima guardia. Quindi, nell’ottavo end, la pietra tombale: altri due punti per l’Italia e sul 10-3 non si disputano gli altri due parziali rimanenti.

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