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L’Italrugby fa visita ai piccoli pazienti dell’ospedale pediatrico di Lione: “Il sostegno uno dei valori dello sport”

Italia rugby
Italia rugby - Foto LiveMedia/Alfio Guarise

Dopo la vittoria sulla Namibia all’esordio del Mondiale e la domenica di riposo, l’Italrugby di Kieran Crowley oggi ha vissuto una giornata diversa dalle altre. Nel primo pomeriggio una delegazione di atleti formata da Giacomo Nicotera, Niccolò Cannone, David Sisi, Hame Faiva e Alessandro Fusco si è recata presso l’Institut d’Hematologie et d’Oncologie Pediatrique di Lione, uno dei centri ospedalieri d’élite in Europa che operano nel campo dell’Oncologia Pediatrica. Gli atleti azzurri hanno fatto visita ai bambini ospiti della struttura condividendo insieme a loro l’esperienza di partecipare ad un Mondiale.

“Il sostegno è uno dei valori fondamentali del rugby e dello sport in generale. Abbiamo vissuto un pomeriggio in compagnia di grandi persone che quotidianamente lottano con coraggio affrontando problematiche importanti. Siamo felici di aver fatto parte di un momento di serenità dei bambini ospiti della struttura”, ha dichiarato Nicotera. Mercoledì 20 settembre alle 17.45 la squadra azzurra affronterà l’Uruguay a Nizza presso lo Stade de Nice. Oggi è scattata ufficialmente la preparazione al prossimo impegno, con una seduta di analisi video sul match con la Namibia.

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