Boxe - Pugilato Foto di Kokeshi75 da Pixabay
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Boxe, un infortunio ferma Emiliano Marsili: a 47 anni regala spettacolo a Londra, ma è Gwynne a far festa

Un infortunio alla spalla mette fine al sogno di Emiliano Marsili che all’età di 47 anni vede sfumare il titolo europeo dei pesi leggeri (sarebbe stato il più anziano campione continentale di sempre). Alla York Hall di Londra è il gallese Gavin Gwynne a trionfare, ma lo fa solo per lo stop dall’angolo al termine dell’ottavo round per un problema fisico del veterano italiano. Serviva un’impresa a Marsili per avere la meglio di un rivale più giovane di 14 anni. E l’impresa sembrava essere a portata di mano, visto che i cartellini stavano sorridendo a ‘Tizz0’. La prima ripresa è subito dell’italiano. Dopo un prolungato lavoro col jab destro, è un suo splendido gancio sinistro a scuotere il gallese che per qualche istante sembra essere stordito. Il copione del secondo round non cambia. Il pugile di Civitavecchia è più veloce e tempista. Gwynne fatica a tagliare la strada all’italiano, che arriva a segno più volte col diretto sinistro. La partenza a razzo di Marsili sorprende l’angolo inglese, che sembra far cenno al pugile di casa di caricare i colpi. Marsili non si fa intimorire, accetta lo scambio e va anche a colpire a due mani. Alla distanza l’azione di Gwynne si fa più continua, ma Marsili risponde presente e sembra riuscire a tenere i ritmi del combattimento. Al quinto round la battaglia si fa più spigolosa, con uno scambio di montanti feroci, seguito da un bel gancio dell’italiano. Nella settima e ottava ripresa Gwynne (segnato da un taglio al sopracciglio) attacca forte, andando a segno più volte, anche se non riesce a trovare i colpi al corpo che l’angolo gli chiede. I ‘Forza papà’ urlati da bordo ring però tengono alta la motivazione di Marsili, che tiene testa al suo rivale e si dimostra vivo nella battaglia. E alla fine è solo un infortunio alla spalla a fermarlo. Gwynne lo abbraccia ed esulta per la cintura. Lo stop medico mette fine ad un match condotto da campione, come testimoniato dagli applausi del pubblico inglese. Due giudici vedevano davanti Marsili e questo aumenta la beffa per una notte che poteva essere storica, ma che resterà comunque a lungo nella memoria.

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