
Bagnaia addio sport
Un altro pilota del team aspira alla casacca che Pecco indossa ora come ora. Il risultato di questa situazione potrebbe essere che Bagnaia cerchi un’altra squadra.
In un momento critico per la sua carriera, prima che per la sua stagione che ormai si è conclusa come doveva, Francesco Bagnaia si sente anche mettere pressione, rischiando di perdere il posto di pilota titolare per Ducati Lenovo che ha conquistato con tanta fatica. L’atleta italiano fronteggia un pericoloso concorrente che è tutto fuorché disposto a perdere l’occasione di correre per quello che rimane il team più forte in griglia.
Andiamo però con ordine: dopo il test svolto sulla GP-24 che gli ha ridato quella sicurezza che nel corso dell’anno il centauro sembrava aver del tutto perso, Bagnaia ha ritrovato la vittoria in Giappone, mostrando il suo vero talento. Uno scivolone metaforico in qualifica ed uno letterale in gara però hanno reso Mandalika la nuova Caporetto del pilota di Ducati che non ha nemmeno concluso la gara.
Per l’atleta italiano, insomma, si riaprono le porte dell’inferno tra le risposte dalla sua squadra che non sembrano soddisfacenti e il rischio che il suo posto di fianco a Marc Marquez venga messo in discussione. Per usare le parole di Carlo Pernat di una vecchia intervista, in MotoGP quando girano i milioni sui contratti tutto è possibile. Aggiungiamo noi, anche che Pecco debba cambiare squadra.
Ipotesi turnover, Aldeguer vuole la sella di Pecco
Chi quest’anno al contrario di Bagnaia ha fatto vedere dei grandi lampi di talento ed una certa costanza al punto da essere definito “una luce” dai dirigenti di Ducati Lenovo è lo spagnolo Fermin Aldeguer. Il pilota che al momento si trova all’ottavo posto in classifica e corre per il team satellite di Ducati ha mostrato a più riprese di saper andare oltre i limiti della moto, cosa che Pecco non sempre ha fatto.

Passare dal team satellite a quello “madre” sarebbe un salto di qualità incredibile per Fermin che sembra crederci davvero. L’ostacolo ovviamente è Pecco che, dopo aver visto “fatto fuori” quasi senza preavviso il suo compagno di squadra Enea Bastianini ora teme di fare la stessa fine. In vista dell’appuntamento a Philip Island, Aldeguer è confidente: “L’Australia è la mia pista preferita, vediamo se riesco a fare una buona gara”.
Stavolta però a differenza delle precedenti il pilota spagnolo non ha nascosto per nulla le sue intenzioni, anche a costo di risultare scomodo per Bagnaia: “Arrivare al team Ducati ufficiale è il mio obiettivo. Stiamo lavorando anche per quello, vedremo se lo meriteremo”, ha detto spregiudicato alla stampa. Insomma, per Pecco queste ultime gare saranno davvero la prova del nove…