Ginnastica ritmica

Mondiali ginnastica ritmica 2023, Maurelli: “Ora un po’ di riposo, poi testa e cuore sui Giochi di Parigi”

Farfalle ginnastica ritmica
Farfalle ginnastica ritmica - Foto LiveMedia/Luca Agati Valencia

Giungono al termine i Mondiali di ginnastica ritmica, con le Farfalle che dopo il pass olimpico di venerdì riescono a salire sul podio in questa giornata finale nell’esercizio con i cinque cerchi. Questo mondiale è stato la metafora dell’ultimo anno appena trascorso, pieno di difficoltà – ha dichiarato capitan Maurelli in zona mista – Abbiamo commesso qualche errore anche oggi, ma siamo andate in crescendo e la fortuna ci ha sorriso. Chissà che non sia l’inizio di una nuova fase. Per molte di noi questo potrebbe essere stato l’ultimo mondiale, visto che nel 2024 la rassegna FIG non c’è. Ma l’avevamo detto anche nel 2019, quindi mai dire mai”.

“Ora dobbiamo riposarci fisicamente e mentalmente. Andremo un po’ in vacanza per poi buttarci testa e cuore sulla road to Paris, con la rinnovata carica che ci ha dato questa esperienza a Valencia e con i nostri sorrisi. La concorrenza, l’abbiamo visto, è molto alta. Ed è bello così, vedere gare sempre più di livello rende il nostro bellissimo sport ancora più spettacolare. Nessuno si porta il risultato da casa, perciò, adesso, torneremo in palestra per rielaborare gli esercizi e diventare ancora più forti. Ci terrei, infine, anche a nome delle mie compagne, a fare i complimenti alla staffetta d’argento a Budapest e a Gianmarco Tamberi. Avanti così ragazzi, ci vediamo a Parigi!”.

“E’ stato un mondiale pieno di pathosha aggiunto il dt MaccaraniLe aspettative su di noi erano tante e sappiamo anche quanto pesasse sulle spalle delle atlete la qualificazione olimpica. Oggi abbiamo commesso errori evitabili. Ma nello sport, quando salti tappe fondamentali, è difficile recuperare. Il lavoro paga sempre, è vero, però se c’è qualcosa che mina la serenità alla fine lo paghi. Il livello generale è cresciuto molto. Quello che ci è mancata è la solita sicurezza, l’autostima che viene dalle conferme. Lasciamo comunque Valencia con la consapevolezza di avere grandi potenzialità e margini di miglioramento”.

Con il bronzo odierno la rassegna valenciana si chiude con cinque medaglie, i tre argenti individuali (cerchio, palla e all around) di Sofia Raffaeli, il bronzo ai cinque cerchi di squadra e quello nel Team Ranking. Un bilancio molto positivo – chiosa il capodelegazione Valter Peronicui vanno aggiunte le due qualificazioni olimpiche, ossia il target principale che ci eravamo preposti. Dall’Italia ci sia attende ormai sempre il massimo e questo è indicativo del livello raggiunto. Per il momento storico che stiamo vivendo direi che è stato raggiunto un ottimo risultato. Il Presidente Tecchi mi ha chiamato spesso in questi giorni e si è complimentato con le ragazze per i loro successi”.

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