Ginnastica artistica

Ginnastica artistica, le azzurre: “Foto mentre siamo a gambe aperte? Non ci vediamo nulla di male”

Martina Maggio
Martina Maggio - Foto LiveMedia/Filippo Tomasi

Alcune azzurre di punta della ginnastica artistica sono intervenute a Gli Inascoltabili in onda su radio New Sound Level fm90 e hanno commentato la decisione della Federginnastica della Svizzera di vietare ai fotografi sportivi di scattare foto mentre le ginnaste sono posizionate a gambe aperte o in altre pose ritenute sensibili. Martina Maggio, Asia D’Amato ed Elisa Iorio non hanno dubbi in merito.

“Allora a questo punto non dovremmo più avere nessuna foto perché passiamo la maggior parte del tempo a fare esercizi con le gambe aperte. Per quanto mi riguarda non mai avuto imbarazzo e non mi sono mai sentita a disagio per questa cosa. Non ci vedo niente di male”, ha detto Martina Maggio. Asia D’Amato ha aggiunto: “Io non ci vedo nulla di male alla fine il nostro sport è tutto con le gambe aperte quindi non mi sono mai soffermata su questo argomento anche perché la maggior parte delle pose sono quando sei in aria a gambe aperte e anzi quelle foto sono le più belle”. Infine, Elisa Iorio ha spiegato: “Essendo ginnaste passiamo la maggior parte del tempo con le gambe aperte. Ogni esercizio che facciamo lo prevede, a gambe unite c’è veramente poco. Sinceramente non mi sono mai soffermata su questo argomento e non sto a giudicare se questa decisione è un’esagerazione oppure no, ma così nessun potrebbe più farci foto perché nella ginnastica artistica le gambe sono quasi sempre aperte perché è previsto dall’artisticità del gesto tecnico. Non c’è imbarazzo, faccio ginnastica da quando avevo sei anni e mi hanno sempre fatto foto di quel tipo”.

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