
Leclerc gesto segreto
Lewis Hamilton e Charles Leclerc già non vanno d’accordo: nuova tensione tra i due piloti, ecco cos’è accaduto
Lewis Hamilton è arrivato ai piedi del podio nel Gran Premio di Imola: un risultato sorprendente e decisamente inaspettato, considerato come la Ferrari nelle qualifiche non avesse nemmeno raggiunto la Q1. Insomma, sono stati limitati decisamente i danni a Maranello ma di certo non si può essere soddisfatti.
Il quarto posto di Sir Lewis ed il sesto di Leclerc sono solo una piccola gioia rispetto ai tanti problemi che la monoposto ha fin qui messo in mostra. Ben lontana dalla McLaren, sembra dietro anche alla Red Bull ed alla Mercedes, con risultati di prestigio dettati dall’estemporaneità e nulla più.
Un situazione, insomma, non ottimale e come se non bastasse, inizia ad esserci anche tensione all’interno della Ferrari. Il rapporto tra Hamilton e Leclerc non è idilliaco e, gara dopo gara, sta addirittura peggiorando. Ieri il pilota monegasco è stato anche protagonista di una discussione a tratti violenta con il suo ingegnere di pista Bryan Bozzi.
Leclerc ed una gara difficile: cos’è accaduto al monegasco
Leclerc non è stato fortunato dalle situazioni di gara: la virtual safety car l’ha penalizzato ed anche l’ingresso della safety car per il ritiro di Antonelli è stato u momento che non è stato sfruttato a dovere. Voleva il pit stop Charles, da qui la discussione con il suo ingegnere prima che Hamilton sfruttasse questa occasione.

Sarcastico Leclerc con il suo ingegnere, non le ha mandate a dire sulla situazione del pit che ha scatenato letteralmente il pilota. Ed al monegasco è stato poi vietato anche “l’aiuto” di Hamilton in difesa prima che cedesse la posizione ad Albon. Niente DRS in difesa perché Lewis stava andando a prendere Piastri.
Leclerc, furia contro il suo ingegnere: le parole piccate
Ecco il dibattito via radio tra Bozzi e Leclerc:
Giro 46-47/63
Bozzi: “Dobbiamo stare fuori, non abbiamo una gomma che possa durare fino alla fine”.
Leclerc: “Le soft sarebbero meglio”.
Bozzi: “17 giri Charles, 17 giri alla fine”.
Leclerc: “Quanti giri hanno le mie medie [usate]?”.
Bozzi: “Le medie hanno 11 giri”.
Leclerc: “Dimmi quali sono le migliori, queste sono fo**ute. Abbiamo una soft nuova, no?”.
Bozzi: “Allora: Hamilton davanti non vuole fare la sosta”.
Leclerc: “Non mi interessa, non mi interessa! Stiamo parlando di noi. Abbiamo una nuova soft?”.
Bozzi: “Quindi vuoi una nuova soft? Sì, abbiamo una nuova soft. Dimmi adesso [cosa vuoi fare]”.
Leclerc: “Voglio dire…con queste gomme non posso ripartire. Quindi sì”.
Bozzi: “Box Charles, box. Fammi sapere che ala vuoi per le soft”.
Leclerc: “Aspetta, aspetta. Ahahah….non mi sono fermato io, si è fermato Lewis. Non ho intenzione di aspettare dietro di lui e perdere comunque più posizioni”.
Bozzi: “Ok, ora dobbiamo stare fuori”.
Leclerc: “Ah quello di sicuro”.
Bozzi: “Ti ripeto, Charles: quelli davanti a te sono rimasti fuori, per tua informazione”.
Lecler c: “Sì, penso che possiamo vincere la gara con Lewis…”.
Bozzi:”Ok Charles, resettiamo”.
Leclerc: “Sei sicuro che non possiamo fermarci ai box ora? Non sono dietro alla Safety Car”.
Bozzi: “Ora tutti gli altri possono spingere, quindi recupereranno tempo. Rimani fuori”.
Leclerc: “Io non posso spingere, quindi non possono farlo nemmeno loro dietro”.
Bozzi: “Adesso puoi”.
Giro 61/63
Leclerc: “Ditegli [a Hamilton] di darmi il DRS se può”.
Bozzi: “Hamilton sta prendendo Piastri, quindi no”.