
F1, le parole di Wolff su Verstappen
Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, rifila una doccia fredda a Max Verstappen: il suo parere sul finale di stagione in F1 è netto.
Dopo una serie di risultati convincenti e alcuni momenti di défaillance da parte del team McLaren, Max Verstappen ha riaperto il mondiale di Formula 1, mettendo una forte pressione alle due papaya di Norris e Piastri. Il quattro volte campione del mondo della Red Bull sta vivendo un momento di grande forma e fiducia.
Tuttavia, secondo Wolff, questo non basterà per beffare la McLaren nella corsa al titolo piloti. Il team principal della Mercedes ha infatti dichiarato di aver “calcolato” le probabilità del campione olandese, rivelando dati che lo vedono nettamente sfavorito.
La previsione di Wolff sul Mondiale
Dopo il GP di Zandvoort, il leader del Mondiale. Oscar Piastri, vantava un margine di oltre 100 punti su Verstappen. Ora, con cinque gare ancora da disputare, la classifica si è accorciata: Super Max è a soli 40 punti di distacco dalla vetta, rilanciando la sfida iridata. Nonostante la rimonta, Toto Wolff la vede dura per Verstappen: “L’underdog ha sempre un vantaggio psicologico, perché le probabilità sono contro di lui. Io le ho calcolate. Dovrebbe avere tra il 19 e il 21 percento di vittoria. Un ritiro può cambiare tutto”.
Il team principal della Mercedes ha poi evidenziato: “Le probabilità non sono dalla parte di Max, ma in Formula 1 basta poco per cambiare tutto. Anche un solo sorpasso può spostare gli equilibri. Questo incide sul modo in cui si guida: quanto si può essere aggressivi in un duello? La linea tra rischio e prudenza è sottile”. È proprio quando si parla di rischi che Verstappen mostra il suo lato più istintivo, quello che lo ha portato a vincere quattro titoli consecutivi e che oggi lo spinge verso un finale di stagione ad alta tensione.

Parlando ai media presenti ad Austin, Toto Wolff ha spiegato di conoscere bene le dinamiche che si creano quando un terzo pilota si inserisce in una lotta già accesa: “Mi sono trovato in una situazione simile, con due piloti in lotta per il titolo e un terzo pronto a inserirsi. In quel caso, la minaccia era proprio Max, e poi c’era Sebastian Vettel. Lo sfavorito ha sempre un vantaggio psicologico, perché sente meno la pressione delle aspettative”.
Toto Wolff ha poi esaltato le qualità di Verstappen, definendolo “il pilota più competitivo del momento”. Il team principal ha anche ammesso: “È difficile dire se qualcun altro riuscirebbe a interpretare questo ruolo come lui. La Red Bull ha rimesso a punto la vettura e lui ne sta traendo il massimo, segnando punti pesanti”.
